PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] o regrediscono irrimediabilmente in conseguenza dell'esaurimento delle materie prime in loco, del progresso tecnico e dell'emigrazione di manodopera. Tutto ciò ha condotto ad una visione più ravvicinata ed attenta dei problemi inerenti ai singoli ...
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Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] -1984, è tornato a crescere fino alle 61.900 unità del 1995-1999 e alle 65.600 del 1998-2002.
Emigrazione, aumento della disoccupazione e deindustrializzazione pesante di alcune aree che erano sorte nel corso degli anni Sessanta e Settanta (catanese ...
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(XI, p. 592; App. III, I, p. 446; IV, I, p. 539)
Popolazione. -La popolazione, che al censimento del 1975 aveva raggiunto i 6.709.600 ab., ha continuato ad aumentare con un tasso di accrescimento molto [...] dove più intenso è lo sviluppo economico, registra un rapido popolamento, i dipartimenti nordorientali e sudoccidentali, colpiti dall'emigrazione, si mantengono su livelli stazionari con densità molto basse.
La maggior parte dei villaggi ha oggi una ...
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PORTORICO (XXVIII, p. 65; App. I, p. 949)
Lucio GAMBI
Condizioni demografiche. - Col censimento del 1935 la popolazione dell'isola risultò di 1.723.534 ab. (densità 194 a kmq.). In base ad una ulteriore [...] prevalenza al partito popular-democrático del senatore (locale) L. Múñoz Marín. Sotto l'aspetto economico sociale, l'emigrazione negli Stati Uniti produsse qualche buon risultato, anche grazie alle rimesse effettuate, ma nel 1945 i disoccupati erano ...
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(VIII, p. 878; App. III, I, p. 305; IV, I, p. 367)
La superficie totale delle isole è di 4033 km2; la popolazione al censimento del 1980 non raggiungeva la 300.000 unità, con una densità di circa 73 ab. [...] . Il paese è così sopravvissuto in virtù dei capitali forniti dalla cooperazione internazionale e dalle rimesse di una vasta emigrazione (presente soprattutto in Senegal, Portogallo, Stati Uniti e Brasile), che da sole nel 1987 coprivano il 15% del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] è che, al suo inizio, essa fu prematura in quanto poteva contare su una disponibilità insufficiente di risparmio nazionale disposto a emigrare; invece, nel periodo in cui scrive sull’argomento e che è coevo alla guerra di Libia (per quanto mai citata ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] 6, pp. 671-692; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari nel PSI, 1900-1912, Padova 1968, ad ind.; D. Marucco, A. L. e l'emigrazione italiana in Svizzera dopo i fatti del 1898, in Cahiers Vilfredo Pareto, 1968, n. 16-17, pp. 37-57; G. Arfè, A. L. e ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] del 1898. Nella nona divisione dell'Esposizione, "Italiani all'estero", il Laboratorio curò la messa a punto di uno stereogramma dell'emigrazione italiana, di una carta mineraria mondiale, di una carta commerciale dell'Italia, di un diagramma dell ...
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ARNOLFINI, Battista
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Ebbe numerosi fratelli, tra i quali Lazzaro, giureconsulto (m. 1536), [...] a Lucca dal 1540 al 1565, in Bollett. stor. lucchese, IV (1932),p. 101; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese a Ginevra nel sec.XVI, in Riv. stor. ital., XLIX (1932),p. 153-158; R. Ehrenberg Le siècle des Fugger ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571; III, 11, p. 447)
Piero Innocenti
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Pietro Marchesani
Lajos Németh
Jacek Wolski
Divisione. - La suddivisione amministrativa [...] furono indotte all'esilio, mentre la colonia ebraica in P., valutata a 30.000 unitމ, si ridusse sensibilmente attraverso l'emigrazione in Israele e nei paesi occidentali. Il V congresso del POUP confermn̄ ancora una volta la leadership di Gomułka; ma ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...