IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] consente un ritmo di accrescimento che è tra i più notevoli in Europa, come risulta dai seguenti indici (‰):
L'emigrazione transoceanica, che aveva registrato 15.730 partenze nel 1929, si è ridotta a proporzioni insignificanti (1805 nel 1934); quella ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] la qualifica di ispettore dei demani comunali e dei domini collettivi, venne incaricato di collaborare presso il Commissariato dell'emigrazione alla relazione sull'attività svolta da quei servizi nel 1909 e 1910 e poté, così, realizzare il primo ...
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Uomo politico italiano (Londra 1904 - Roma 1991), figlio di Olindo. Esperto di economia e finanza, dirigente bancario in Italia e all'estero fra il 1931 e il 1947, consulente economico e finanziario del [...] ricoperto la carica di ministro del Tesoro nel secondo governo Andreotti (1972-73). Tra le sue opere: Le ideologie politiche (1928); Rapporto sull'emigrazione (1952); Massa non massa (1962); Liberalismo in cammino (1965); Libertà nuova (1968). ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] le attività di controllo sulle amministrazioni locali e di intervento nei settori della pubblica igiene, della beneficienza, della emigrazione e dell'ordine pubblico. L'importante carica venne mantenuta dal B. anche negli anni successivi sino al 1891 ...
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Nato a Cuneo il 18 aprile 1880. Insieme con E. Marelli, nella cui officina era entrato quattordicenne, gettò le basi di quest'importante organismo industriale per le costruzioni di macchinario elettrico, [...] della Società delle nazioni, nella Corte di arbitrato, nella Camera di commercio internazionale, nel Comitato permanente per l'emigrazione interna, nell'Opera nazionale dopolavoro e nella Croce Rossa italiana. Dal marzo 1928 fino a tutto il 1934 ...
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MARTINICA
Giandomenico Patrizi
(XXII, p. 451; App. II, II, p. 273; III, II, p. 43; IV, II, p. 406)
Al censimento del 1990 la popolazione del dipartimento francese d'oltremare della M. risultava di 359.572 [...] anni una fase di ristagno economico che ha provocato diffusa disoccupazione (oltre un quarto della popolazione attiva) e conseguente emigrazione.
L'area coltivata a canna da zucchero si è pressoché dimezzata rispetto a quella della metà degli anni ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] , il G. decise di entrare nella pubblica amministrazione: nel 1902 fu assunto come impiegato straordinario del Commissariato per l'emigrazione, istituito l'anno prima, e, poco dopo, ebbe inizio il suo solido rapporto con F.S. Nitti, nel frattempo ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] unità, le perdite ammonterebbero addirittura a 700.000 persone, a causa di forti correnti emigratorie, per lo più clandestine. L'emigrazione si genera soprattutto dalle province di Tras-os-Montes e dell'Alentejo e si dirige per la maggior parte in ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] parte avaro nella concessione dei visti d'ingresso. Non ci sono del resto, per ora, le premesse di una forte emigrazione russa. La pressione demografica, dopo il distacco delle repubbliche asiatiche, è ormai nulla nel paese: il tasso di natalità, che ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] a eguagliarsi nelle due aree, e vi sarà una tendenza all'eguaglianza dei prezzi dei fattori. Questa ipotesi che l'emigrazione comporti una riduzione degli squilibri regionali non viene però confermata da recenti lavori come quello di Barro e Sala i ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...