Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] un rapporto di dominio-protezione della m. sul territorio in cui operava. Il salto di qualità coincise con l’emigrazione meridionale negli USA agli inizi del 20° secolo. La m. assunse allora un ruolo importante nell’immigrazione clandestina ...
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Sigla del Centro Studi Investimenti Sociali, costituito il 1° gennaio 1964 come associazione privata, che ha ottenuto nel 1973 il riconoscimento di fondazione. Svolge attività di ricerca e di consulenza [...] e delle valutazioni del CENSIS trovano sintesi e sistemazione nell’annuale Rapporto sulla situazione sociale del Paese, pubblicato dal 1967, e in vari altri annuari tra cui il Rapporto sulla evoluzione dei consumi e il Rapporto sull’emigrazione. ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] tipo d'immigrante. La difficoltà che ha impedito la colonizzazione italiana nel Canada è stata ed è quella di trovare emigranti che vi si rechino con direttive precise. In molti paesi d'Europa vi sono rappresentanti di aziende pubbliche canadesi che ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] gradualmente verso S. nel 200 a. C., nei 400 d. C., nel 600, nel 1000 e nel 1368.
Gli Hokko (pechin. Hsio, Hsio-lao), emigrati dal Fu-kien alcuni secoli or sono, formano nel Kwang-tung un gruppo di circa 3 milioni. La loro lingua è affine al dialetto ...
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La disoccupazione in Italia e nel mondo tra il 1929 e la seconda Guerra mondiale. - Un forte squilibrio tra potenziale di lavoro e possibilità d'impiego, l'esistenza di vaste zone depresse, il basso reddito [...] nel commercio e 13.000 nelle attività varie. Il miglioramento fu dovuto non soltanto alla ripresa produttiva, ma all'emigrazione di circa 200.000 disoccupati, verificatasi nel corso dell'anno, e ai primi effetti di più organici provvedimenti contro ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] all’impegno accademico Perassi si dedicò a quello diplomatico, iniziato nel 1919 al Commissariato per l’emigrazione e proseguito al ministero degli Esteri come consulente giuridico nonché, successivamente, come responsabile dell’Ufficio contenzioso ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] lingua materna di circa 7.400.000 persone. Se poi si tien conto, almeno in parte, dei nati all'estero da emigrati svedesi, il numero di coloro che parlano svedese supera di molto gli otto milioni.
La storia della lingua svedese abbraccia due grandi ...
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GIURIATI, Domenico
Emilio Albertario
Patriota e giurista, nato in Venezia l'11 novembre 1829, morto ivi l'8 marzo 1904. Difensore di Venezia nel 1849, perseguitato dall'Austria, si volse poi allo studio [...] , con pref. e aggiunte di M. Finzi); Il caso Amerliry, Milano 1896; Memorie di un vecchio avvocato (serie 2ª) Memorie d'emigrazione, Milano 1897; Come si fa l'avvocato, Livorno 1897 (2ª ristampa Livorno 1931, con pref. del figlio Giovanni); Il plagio ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
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La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] ,1‰. Circa un terzo dell'eccedenza dei nati vivi sui morti lascia annualmente l'isola, o per l'alta Italia o per l'estero: l'emigrazione transoceanica è salita da 14.245 unità nel 1948 a 20.456 nel 1950, a 22.807 nel 1954, mentre negli stessi anni ne ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] i due scritti su La questione sociale e gli studi sociali e La questione sociale innanzi alla coscienza cristiana, nel 1888 L'emigrazione e Leone XIII nell'odierno movimento sociale, nel 1889 L'Italia agricola e la crisi nel Napoletano, nel 1890 Le ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...