CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] ., pp. 59-72; Q. Santoli, Pistoia e C., ibid., pp. 93-146; A. Mancini, C. in Inghilterra. Contr. alla storia dell'emigrazione italiana nel Trecento, ibid., pp. 147-164; P. Campetti, Ritratti di C. C., ibid., pp. 261-279; E. Lazzareschi, Docc. della ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] di Gregorio XVI ovviamente si interessò a lungo della Polonia. Informato dalle Nunziature e dai vari ambasciatori, dall’emigrazione polacca a Parigi, dalla non rara corrispondenza clandestina che con grandi rischi arrivava a Roma, il papa, senza ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] tenervi una serie di conferenze di storia, di sociologia e di politica, prendendo contatto e con l'inteligencija locale e con l'emigrazione italiana. I Ferrero salparono per Buenos Aires il 7 giugno 1907; e, durante il viaggio e la sosta a Rio, il F ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] , in Bollettino della Soc. pavese di storia patria, XVI (1916), pp. 7-52 (specialm. pp. 24, 36, 47); Id., Le società segrete, l'emigrazione politica e primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 34, 157, 238, 240 s.; E. Verga, Il padre F. e i ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] in cui fu bruciato un manichino raffigurante il pontefice, lasciò la Nunziatura. Mentre Pio VI accoglieva a Roma le zie emigrate del re e manifestava imprudentemente la sua gioia per la notizia della fuga di quest’ultimo, la Francia proclamava, nel ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] du capitalisme moderne, Louvain 1925, pp. 80, 253, 272, 287, 356, 620, 625; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese a Ginevra nel sec. XVI, in Riv. stor. ital., XLIX (1932), pp. 291, 473 s.; J. Denucé, Inventaire des ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] di tutto questo Nuovo Emisfero". Franklin rispose invitandolo alla prudenza e a valutare con attenzione i rischi che l'emigrazione all'altro lato dell'Atlantico avrebbe potuto comportare. Gli rinnovava comunque la sua profonda stima e si augurava di ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] da lui compiuta nel 1889 sulla nave "Galileo" con 1.600 emigranti diretti verso l'America meridionale. La denuncia del fenomeno massiccio dell'emigrazione, la commossa partecipazione alle scelte drammatiche cui erano costretti decine di migliaia ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] Amico della libertà ital.", in Il Giornalismo, XVII (1939), pp. 87 ss.; R. Soriga, P. C. cospiratore, in Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 137-145; A. Aspesi, P. C. L'uomo, lo scrittore, il ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] capacità del proletariato di darsi una struttura organizzativa.
Richiamato alle armi per il mantenimento dell'Ordine pubblico, il D. preferì emigrare, il 10 maggio del 1898, dapprima a Cannes e, in seguito, a Marsiglia. Da qui - e mentre il tribunale ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...