PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] Della Rivoluzione, un testo inedito più in sintonia di altri con gli indirizzi mazziniani, mentre l’influenza dell’emigrazione sociale e politica europea sul suo pensiero si manifestò sulle colonne de L’Homme. Journal de la démocratie universelle ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] che in Calabria la lotta contro il latifondo era ormai conclusa: di fronte allo spopolamento delle campagne, dovuto all'emigrazione di massa verso il Nord conseguente al miracolo economico, non aveva più senso mirare alla riforma dei rapporti agrari ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] e Piacenza, ricordato in maniera poco lusinghiera anche nel Raverta del Betussi, p. 59), ma forse più all'emigrazione delle sue due principali personalità, il Doni e il Domenichi, in centri letterari e tipografici più vitali (rispettivamente Firenze ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] -americani, Joseph Ettor e Arthur Giovannitti. A New York strinse amicizia con Carlo Tresca, il dirigente socialista di Sulmona, emigrato anch'egli negli Stati Uniti in seguito a una pesante condanna per diffamazione che fu coinvolto più tardi in una ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] diventato uno degli esponenti dell’opposizione liberale moderata, intrattenendo contatti a Parigi con i centri clandestini dell’emigrazione politica italiana), dal generale Maurizio Fresia, dall’esule e filadelfo Luigi Angeloni e da altri iscritti ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] ); e di qui anche il suo impegno nella Società di beneficenza italiana, da lui fondata a Parigi per aiutare gli emigrati italiani bisognosi.
Morì a Parigi il 5 ott. 1869.
Oltre agli scritti già citati, vanno ricordati i Mélanges médico-psychologiques ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] di un maremoto verificatosi nella primavera del 1608 (ibid., lettera al Cioli del 5 marzo) e che aveva provocato l'emigrazione di molti inglesi in Virginia, sugli spettacoli teatrali e le feste di corte, sulle questioni di precedenza con il residente ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] e dell'Umbria, nata a luglio per favorire un'azione comune dei liberali umbri e marchigiani, e del Comitato d'emigrazione, trasformatosi poi in Commissione direttiva per le provincie romane soggette, costituita a Firenze il 31 dic. 1859, che aveva lo ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] 1570). Poco dopo Curta entrò a far parte del più vasto reticolo dell’anabattismo italiano e nella primavera del 1552 emigrò a Salonicco, per morire infine a Costantinopoli.
L’ingresso di Patrizi nel movimento anabattista fu accompagnato da una sorta ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] settembre al 3 ott. del 1925, suddiviso in sei sezioni (comunicazioni e trasporti, agricoltura, industria e commercio, finanze, emigrazione e colonie, leggi). Per il B. doveva essere l'occasione di consolidare la posizione di dominio raggiunta tra le ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...