MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] rilevanza nei negoziati di pace presto abortiti, può comunque essere considerato l'ultimo atto politico della emigrazione trentina nella rivoluzione del 1848.
Avvalendosi dell'amnistia generale concessa dalle autorità austriache, nell'ottobre 1848 ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] progressiva e pesante tassazione delle eredità, abolizione delle tasse più inique come quella sul sale, contenimento dell'emigrazione mettendo a colture i latifondi abbandonati, tutela degli operai e limitazione delle ore di lavoro, abolizione del ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] poemetto L'Appennino (ediz. accresciuta: L'Appennino e nuove poesie, Milano 1963) sarà lo spettacolo della montagna desolata dall'emigrazione e sconvolta, "offesa" dal turismo di massa a configurare il destino dell'uomo secondo un altro rapporto di ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] . Economia, società e politica del Comune di Pisa al suo tramonto (1392-1399), Pisa 1971; G. Petralia, "Crisi" ed emigrazione dei ceti eminenti a Pisa durante il primo dominio fiorentino: l'orizzonte cittadino e la ricerca di spazi esterni (1406-1460 ...
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CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] in G. Mazzini. Studi critici vari, curati dallo stesso C., Genova 1955, pp. 117-127), L'eredità di Carlo Pisacane (ne L'emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857. Fonti e memorie, Modena 1957, III, pp. 657-669), Patrizi e borghesi ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] 1939, pp. 93-94; A. Valente, G. Murat e l'Italia meridionale,Torino 1941, p. 322; R. Soriga, Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza,Modena 1942, pp. 148, 153 n., 154, 157-158, 180; S.Canzio, La prima Repubblica ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] del ‘sacro macello’ del 1620, che avrebbe distrutto la realtà economica, politica e religiosa della Valtellina e provocato l’emigrazione anche di parte della famiglia Pestalozzi.
Sono ignoti il luogo e la data di morte di Pestalozzi, avvenuta ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] potessero frequentare indisturbati il culto in val Luserna, ma ormai di fronte a loro si apriva solo la strada dell’emigrazione o dell’abiura. Parte della famiglia, forse i discendenti del nipote di Polloto, Costanzo, figlio di Paride e di Margherita ...
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ARNOLFINI, Giuseppe
Gemma Miani
Figlio di Girolamo e di Chiara Guinigi, nacque a Lucca e fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 30 genn. 1528.
Seguì la carriera mercantile del padre e fu socio [...] di Lucrezia Buonvisi lucchese raccontata sui documenti, Lucca 1864, pp. 86, 153, 155; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese a Ginevra nel sec. XVI, in Riv. stor. ital., XLIX (1932), pp. 291, 462; Inventario del R ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] 58 per il rinnovamento intellettuale nel Regno delle due Sicilie; ne stimolò l'evoluzione politica attraverso contatti con l'emigrazione napoletana in Torino.
Nel 1859 favorì tentativi piemontesi di utilizzare una mediazione del conte di Siracusa per ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...