CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] , 97-99).
Da alcuni studiosi la Relatione, di scarsa o nessuna attendibilità come documento sulla prima generazione degli emigrati italiani (B. Ochino, P. M. Vermigli), è stata utilizzata per avere una migliore conoscenza della vita religioso-sociale ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] . D., in Studi senesi nel circolo giurid. della R. università, XXXIII (1918), 4-5, pp. 325-28; F. Manzotti, La polemica sull'emigr. nell'Italia unita fino alla prima guerra mondiale, in Nuova Riv. stor., XI-VI (1962), pp. 225-91, 443-518; T. Bagiotti ...
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DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] al commercio, proseguendo l'attività di "draperii", che era stata esercitata dalla famiglia al momento della sua emigrazione da Piacenza a Genova agli inizi del secolo XV, il D. fu esclusivamente attivo nelle grandi operazioni finanziarie aventi per ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] . 1925 lo J., anche per non arrecare danno con la sua presenza a quanto si era ottenuto in favore degli emigranti, fu costretto a rassegnare le dimissioni da vicepresidente generale e da membro del consiglio direttivo dell'Opera Bonomelli, che andava ...
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FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] "da Sovigliana", dal nome di un piccolo borgo sulla riva destra dell'Amo presso Empoli di cui era originaria. L'emigrazione a Firenze risale ai primi anni del sec. XIV, nella persona di Federigo di Ferro, speziale (Passerini). Secondo il Gamurrini ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] "persistenza degli aggregati").
In relazione all'interesse del C. per la popolazione rurale sta la sua analisi dell'emigrazione (Dell'emigrazione italiana, in Cinquant'anni di vita italiana, a cura della R. Accad. dei Lincei, Milano 1912); essa nasce ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] degli scolopi di Savona, si iscrisse nel 1856 alla facoltà di giurisprudenza di Torino, dove ebbe maestri nomi illustri dell'emigrazione intellettuale, come L. A. Melegari, F. Ferrara, P. S. Mancini, M. Pescatore, A. Scialoja, che ne apprezzarono le ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] , nel 1859, allo scoppio della guerra contro l'Austria, il G. fu membro del comitato che a Milano promuoveva l'emigrazione dei volontari in Piemonte e si arruolò egli stesso nell'esercito sardo. Dopo l'armistizio di Villafranca (8-11 luglio 1859 ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] partecipazione ai moti del '21, si era rifugiato in Svizzera, dove aveva preso attiva parte nell'organizzazione dell'emigrazione politica italiana e straniera. La persecuzione del governo piemontese lo aveva obbligato a spostarsi nei vari cantoni e a ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] Italia, per poi essere diffusa clandestinamente nel paese.
Nell'estate del 1934 favorì l'instaurazione di stretti contatti tra l'emigrazione e l'appena costituitosi Centro socialista interno (CSI), diretto a Milano da Morandi, di cui il F. e con lui ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...