CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] massa di rapporti, i più di sapore poliziesco, sull'attività dei fuorusciti napoletani, attirandosi così l'odio di quella emigrazione in Piemonte.
Nel seguire la politica estera piemontese di quegli anni, il diplomatico napoletano quasi mai riuscì a ...
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CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] agrari leonini, l'usura sui contadini e la malaria, e suggeriva come benefico rimedio alla tradizionale povertà la forte emigrazione transoceanica. Egli sottolineava inoltre la necessità di spezzare il latifondo e, nel contempo, di riunire le piccole ...
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AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] pittura una vasta notorietà. Nel 1867 fu uno dei promotori della spedizione di Mentana (era presidente del garibaldino Centro dell'emigrazione romana). Nel 1871 Si trasferì a Roma, dove il suo studio fu considerato tra i migliori. Morì a Frascati il ...
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ARCANGELO da Bologna
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bologna, presumibilmente nel primo decennio del sec. XVI. Divenuto agostiniano, ebbe modo di ascoltare nel suo convento di Bologna le prediche, [...] Roma-Milano 1910, p. 322; F. Tocchini, Note su la Riforma a Lucca dal 1540 al 1565, in Bollett. stor. lucchese, IV (1932),p. 101; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese, in Rivista stor. ital., XLIX (1932), p. 160. ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] C. riparò in Francia a Grenoble che era allora sede del governo piemontese in esilio e uno dei centri più vivaci dell'emigrazione politica italiana. Ancora nel dicembre 1799 il suo nome non è compreso negli elenchi dei residenti stranieri stesi dalla ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] Antolini, al servizio dei teatri imperiali dal 1796; ma fu certamente attratto a Pietroburgo nell'ambito dell'emigrazione di maestri italiani, a sua volta caso particolare della diffusione internazionale dell'opera italiana, nei suoi generi ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] ), a cura di G. Ioli, s.d. [1982], pp. 993-1013; M.E. Ferrari, "L'Amazzonia". Una rivista per l'emigrazione nel Brasile settentrionale, in Miscell. di storia delle esplorazioni, VIII (1983), pp. 257-317; F. Pozzo, La spedizione Franzoj all'Amazzonia ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] cospirativa dal forte di Castellammare, ove restò recluso fino al 1856, riuscendo persino a tenere contatti con esponenti dell'emigrazione quali R. Pilo e N. Fabrizi. Tornato in libertà, si recò a Ciminna, dove si era nel frattempo trasferita ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] 1981, ad indices; M. Tesoro, Dal repubblicanesimo al socialismo. La rivista "Problemi della rivoluzione italiana" (1931-1934), in L'emigrazione socialista nella lotta contro il fascismo, Firenze 1982, pp. 177 s., 186, 194, 198, 200-202, 205; F. De ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] , come colonnello comandante dell'ottavo reggimento di fanteria straniera, fino alla fine dei Cento giorni.
Dopo un breve periodo di emigrazione in Svizzera, l'A. tornò in Italia; nell'estate del 1816 era a Fusignano, dove rimase sino al 1821, quando ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...