COMETTA (Cometa), Domenico Benedetto
Jarmila Krcalova
Oriundo di Devoggio (fraz. di Arogno) nel Canton Ticino, figlio di Giovanni e fratello dello scalpellino Antonio, dal 1583 circa fino alla morte [...] merid. della Boemia nel Rinascimento), in Cesta, 1938, nn. 5-6, passim; G. Martinola, Contributo alla storia della emigrazione delle Corporazioni murarie del Mendrisiotto dal sec. XVI al sec. XVIII, in Arch. stor. della Svizzera ital., XIV (1939 ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] ma la speranza di vita è di circa 64 anni; gli adulti alfabetizzati sono appena la metà del totale. Intensa è l’emigrazione, soprattutto verso i paesi del Golfo Persico e l’Europa. L’invasione sovietica, la guerra civile e poi l’invasione NATO dell ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] senza confini per gli altri ceti sociali. In centro, un sottoproletariato urbano, impresentabile alla nuova società industriale, via via emigrato oltre i confini del visibile, ha lasciato il posto a musei, a restauri, ai turisti che in un flusso ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] a 15.000 Tedeschi orientali di passare nella BRD. Nei primi dieci mesi dell'anno, il movimento di fuga e di emigrazione raggiunse il numero di circa 225.000 persone.
Questa valanga di profughi non rimase senza effetto sull'opinione interna della DDR ...
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LONDRA (XXI, p. 448) - Architettura e urbanistica
Pia Pascalino
I problemi della ricostruzione postbellica non colsero di sorpresa le autorità inglesi e gli organi competenti. Con un notevole vantaggio [...] viene incoraggiato lo sviluppo delle regioni al di fuori del sud-est, in particolar modo di quelle dove è maggiore l'emigrazione per scarsezza di posti di lavoro. Vedi tav. f. t.
Bibl.: H. Bruckmann, D. L. Lewis, Esempi di pianificazione edilizia in ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] (ad esempio, il Ritratto di gentiluomo del Lotto) e difeso (ad esempio, con l'opposizione alla emigrazione della Tempesta giorgionesca). Sul terreno più specificamente museografico, egli attese al nuovo ordinamento delle Gallerie dell'Accademia e ...
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Vedi SERRA ORLANDO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA ORLANDO (Μοργαντίνα, Μοργαντίνη; Morgentia, Murgantia)
E. SJöqvist
Contrada in Sicilia, distante 6 km da Aidone verso N-E, in provincia di Enna. Il nome [...] I sec. a. C., fecero diminuire sempre più la vitalità economica della città. L'effetto fu una emigrazione della popolazione proletarizzata, continuata con ritmo accelerato fino alla materiale estinzione di Morgantina come organismo urbano. Strabone ...
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BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] , 211; G. Martinola, Lettere dai paesi transalpini degli artisti di Meride edei villaggi vicini..., in appendice a L'emigrazione delle maestranze d'arte del Mendrisiotto, Bellinzona 1963, ad Ind.;J. Krčálová, (Architettura rinascimentale in Boemia e ...
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MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] l'editore Galzerano di Casalvelino Scalo): Lotte contadine in Basilicata, presentazione di T. Pedio, 1983; I mali dell'emigrazione, 1985; Latifondo e contratti agrari nel Mezzogiorno, presentazione di P. Di Siena, 1986; Maschito. La prima Repubblica ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] , olive), e dall’altro alla pesca, ormai molto ridotta, hanno contribuito, in passato, a contenere l’emigrazione a lungo raggio; tuttavia, importanti flussi locali, spopolando la collina, hanno concentrato gli abitanti nelle aree industrializzate ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...