MORARDO, Gaspare
Paolo Cozzo
MORARDO, Gaspare. – Nacque a Oneglia il 7 marzo 1736 (ma nello Stato di servizio dei professori dell’Università di Torino l’anno di nascita risulta essere il 1738).
Allievo [...] letterario torinese dove aveva assunto il nome di ‘Raccolto’, con il quale nel 1795 aveva pubblicato a Torino Dell’emigrazione de’ popoli nell’invasion de’ nemici) e nell’Accademia delle scienze, espresse la sua crescente insofferenza verso il papato ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] settembre al 3 ott. del 1925, suddiviso in sei sezioni (comunicazioni e trasporti, agricoltura, industria e commercio, finanze, emigrazione e colonie, leggi). Per il B. doveva essere l'occasione di consolidare la posizione di dominio raggiunta tra le ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] (ad esempio, il Ritratto di gentiluomo del Lotto) e difeso (ad esempio, con l'opposizione alla emigrazione della Tempesta giorgionesca). Sul terreno più specificamente museografico, egli attese al nuovo ordinamento delle Gallerie dell'Accademia e ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] guerra contro l'Austria il Regno d'Italia rivendicasse anche il Goriziano, e rivelava stretti rapporti con gli ambienti dell'emigrazione politica veneta e istriana. Il 29 seguente il F. venne arrestato e trasferito alle carceri di Trieste; in giugno ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] al "buon senso" e le recriminazioni antimeridionali. Soprattutto sullo "Specchio dei tempi" si svolse, negli anni dell'intensa emigrazione dal Sud, il dialogo e lo scontro tra vecchi torinesi e meridionali (Goffredo Foli, Meridionali e settentrionali ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] S. Paricrazio, fece stampare il foglio Roma o morte. Fu posto inoltre da Garibaldi, nel 1867, a capo del Centro dell'emigrazione romana.
Quanto agli affari, impiantò in Milano un'azienda per l'importazione e la vendita di prodotti inglesi, e diede il ...
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MERLIN, Angelina (Lina)
Giuseppe Sircana
– Nacque il 15 ott. 1887 a Pozzonovo, presso Padova, da Fruttuoso, segretario comunale, e da Giustina Poli, insegnante.
Trascorse l’infanzia e la giovinezza a [...] nel collegio elettorale di Rovigo, nella II legislatura fece parte, oltre che della commissione Istruzione, della commissione Lavoro, emigrazione, previdenza sociale. Il 6 ag. 1948 aveva presentato in Senato un disegno di legge per l’abolizione della ...
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PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] , pubblicata nel 1613). In questa occasione, le accuse mosse a Pavoni, oltre a quella di causare l’emigrazione delle maestranze locali, impedite nell’esercizio della stampa dal monopolio, riguardano una sua presunta incompetenza, soprattutto nella ...
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TECCHIO, Sebastiano.
Eva Cecchinato
– Nacque a Vicenza il 3 gennaio 1807 da Francesco e da Francesca Garbinati.
Conseguì la laurea in diritto all’Università di Padova il 15 febbraio 1829. Dopo aver [...] patto avrebbe sancito. Da quel momento Tecchio acquisì un ruolo sempre più rilevante all’interno degli ambienti dell’emigrazione politica in Piemonte, fino a essere eletto presidente del nuovo Comitato centrale politico di Torino, che sostituì quello ...
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MICHEL, Ersilio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Livorno il 17 sett. 1878 da Onorato e da Maria Pannocchia. Dopo gli studi liceali passò a Pisa come studente della facoltà di lettere dell’Università statale [...] in un’area specifica che aveva le sue radici appunto in queste correnti migratorie dell’Ottocento (studiare «l’emigrazione politica italiana durante il Risorgimento» – scriverà Volpe nella prefazione a un volume del M. – «è studiare l’elemento ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...