ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] loro superamento.
Alla fine del 1838, in seguito all'amnistia concessa dall'imperatore Ferdinando, l'A. non solo ottenne l'emigrazione legale e la revoca del sequestro dei beni, ma si fece concedere dall'autorità di quella ch'egli ormai considerava ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] parte col Cadolini e col Ferrari di una commissione istituita dal Comitato mazziniano per organizzare le forze dell'emigrazione italiana in Piernonte, si rivolse L. Clementi, dietro incarico del Mazzini, per suscitare l'insurrezione in Tirolo anche ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] a Roma, dove diventò referente dell’irredentismo trentino e, con Larcher e Battisti, diede vita alla Commissione per l’emigrazione trentina.
Durante il conflitto fu membro della Commissione per i profughi di guerra, per la quale fu anche delegato ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] diplomatico a quello consolare e viceversa. Dal 31 marzo 1912 al febbraio 1918 fu incaricato delle funzioni di commissario generale dell'emigrazione.
La sua permanenza al Commissariato fu la più lunga mai avutasi fino ad allora e in quel periodo il G ...
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MORI, Alberto
Marco Maggioli
MORI, Alberto. − Nacque a Como il 5 luglio 1909, figlio di un importante geografo, Assunto (1872-1956), e di Alida Arrighetti.
La sua infanzia si svolse in Maremma, la terra [...] e sulle saline, di energia nucleare e localizzazione delle industrie; è approdato alla geografia umana con i lavori sull’emigrazione e sui generi di vita in Italia, sul popolamento, sulle dimore rurali e sulla struttura sociale delle città italiane ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] il compito di assumere la direzione delle operazioni militari.
Nel settembre 1861 il B. si portò a Malta, centro di emigrazione borbonica, e il 14 di quel mese sbarcò in Calabria, sul litorale ionico, con pochi altri spagnoli, collegandosi subito con ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ottobre e 1º nov. 1903; poi in opuscolo, con lo stesso titolo, Milano 1904; si veda inoltre, La politica di emigrazione. Colonizzazione interna e colonizzazione estera, in Critica sociale, 16 marzo 1904).
Dopo aver accarezzato l'idea di dar vita ad ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] l’uomo di casa della famiglia Forgione, quando il padre Grazio e il fratello Michele tentarono l’azzardo dell’emigrazione in America.
Fu quello un triennio particolarmente intenso nel percorso spirituale di padre Pio, come attestano le lettere da ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] Firenze 1960, pp. 115-134.
Altre corrispondenze di viaggi sono: L'Argentina vista com'è, Milano 1902 (è l'inchiesta sull'emigrazione italiana in Argentina); Sotto ad un gran fiume, in Uomini e macchine, pp. 13-49 (sulle gallerie subacquee di New York ...
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CAVALIERI, Enea
Michele Fatica
Nacque a Ferrara nel 1848 da Pacifico e da Anna Anau, di cospicua famiglia di sentimenti liberali. Compiuti gli studi secondari a Firenze, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] , e dai grandi proprietari che li costringevano ad accettare patti agrari semifeudali. Il rimedio proposto era l’emigrazione e l’organizzazione. I contadini organizzati avrebbero dovuto strappare ai proprietari il più moderno contratto di mezzadria ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...