ARCIONI, Antonio
Mario Barsali
Nato a Corzoneso (Bellinzona) nel 1810 da una vecchia famiglia ticinese, nel 1832 era andato a combattere in Portogallo e Spagna a fianco dei costituzionali, ottenendo [...] a capo di una colonna di volontari (molti erano disertori del resercito austriaco, ed erano stati raccolti e armati dal Comitato dell'Emigrazione italiana di Lugano) l'A. partì il 28 per portare aiuto agli insorti. Un'altra colonna era guidata dal D ...
Leggi Tutto
CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] mesi. Si stabilì poi a Brescia. Qui completò la pratica legale, e intanto fu attivo nel locale comitato dell'emigrazione veneta, avendo qualche parte nelle polemiche interne. Nella primavera del '66 stilò il proclama del comitato che invitava gli ...
Leggi Tutto
mossi
Popolazione di maggioranza del Burkina Faso e del Ghana settentrionale. Agricoltori nella savana semiarida lungo l’alto corso del Volta, i m. intrapresero una rapida espansione a cavallo, costituendo [...] ° sec.) sono sedi di altri naba. Fino al 20° sec. i regni m. furono solo superficialmente influenzati dall’islam, presente nella regione già dall’11° secolo. L’imponente emigrazione m. nel 20° sec. si è diretta in particolare verso la Costa d’Avorio. ...
Leggi Tutto
Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] .
La geografia umana della S. si è modificata non solo per la contrazione della natalità, ma anche per l’intensa emigrazione che ha interessato l’isola dalla fine degli anni 1950. Dapprima sono state le regioni minerarie del Sulcis-Iglesiente ad ...
Leggi Tutto
Scrittore (Kiev 1911 - Parigi 1987). Figlio di un medico, frequentò la facoltà di architettura all'università di Kiev, interessandosi contemporaneamente al teatro con una intensa attività di attore e scenografo [...] e negli USA. Espatriato nel 1974, si stabilì a Parigi entrando nella redazione della rivista Kontinent (1975-82). Tra le opere dell'emigrazione si ricordano: Vzgljad i nečto ("Uno sguardo e qualcos'altro", 1977); Po obe storony steny ("Di qua e di là ...
Leggi Tutto
Epoca geologica che rappresenta la prima parte dell’era quaternaria o neozoica. Il termine fu introdotto dal geologo C. Lyell nel 1839 per differenziare, nell’ambito della parte alta delle formazioni terziarie, [...] , denominate Donau e Biber. Il raffreddamento del clima, conseguente alle grandi espansioni glaciali, determinò il fenomeno dell’emigrazione delle specie, per cui in Europa si ebbe, tra l’altro, l’improvvisa comparsa di Mammiferi asiatici (Elephas ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Settentrionale; nel 1909-13, 2656; nel 1918-22, 3004; nel 1923-27, 3660; negli anni dal 1928 al 1930 gli emigranti non superarono mai i 3000, infine nel 1931-1932 il loro numero fu addirittura trascurabile (rispettivamente 365 e 158). Inoltre vanno ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] , è quella del grande numero di nati illegittimi: 5500 furono nel 1916, cioè il 7,87%.
Emigrazione. - L'emigrazione non fu mai notevole nell'Emilia; per altro dai 3407 emigranti del 1876 si sale a 12.444 nel 1895 e a 39.134 nel 1913. Maggiore, anche ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Giuseppe Borruso
Stato dell'Europa sud-orientale, nel settore nord-orientale della penisola balcanica. La popolazione, che al censimento del 2001 era risultata pari a [...] della popolazione, e un saldo migratorio altrettanto negativo (−4,3‰). Quest'ultimo è alimentato da due correnti di emigrazione: quella degli appartenenti alla minoranza turca, stanziata soprattutto nella Dobrugia e nella regione dei monti Rodopi, e ...
Leggi Tutto
SARMATI (Σαρμάται, Σαυρομάται, Sarmăti, Sauromăti)
Arnaldo MOMIGLIANO
Popolazione di schiatta iranica affine agli Sciti. Erodoto conosce i sauromati abitanti la Russia meridionale a oriente del Don. [...] gli Aorsi e i Siraci, stava fra il Don, il Mare di Azov e la valle del Kuban. Che tutti questi gruppi emigrassero dall'Asia e probabilmente avessero già costituito un potente stato nomadico intorno al Lago di Aral è indicato, oltre che dai reperti ...
Leggi Tutto
emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...