Città medievale dell'Armenia sulla riva sinistra dell'Arpachai (affluente dell'Arasse), che fa attualmente da confine fra la Turchia e la Transcaucasia russa. L'alta pianura è unita da un lato alla regione [...] all'inizio del sec. XIII; le incursioni tartare e il terremoto del 1319 condussero al graduale abbandono della città, con l'emigrazione della popolazione nella Cilicia e, oltre il Ponto, fin nella Galizia e nella Dofonia. Ora è in rovina. Nei pressi ...
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Uomo di stato, nato a Douai nel 1734, morto a Parigi il 29 ottobre 1802. Consigliere al parlamento di Douai e intendente di Metz e di Fiandra fu, infine, dal 9 novembre 1783 all'8 aprile 1787, controllore [...] , secondo il nuovo schema del Price, contemporaneamente adottato dal Pitt). Ma dovette cercare anche altri cespiti. L'emigrazione delle monete d'oro, provocata dalla legge di Gresham, in conseguenza di uno sproporzionato valore legale delle monete ...
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Nel 1958 la popolazione del comune era di 87.179 ab. rispetto a 82.137 del 1951. Sebbene lieve, questo progresso è indice della ripresa nel campo economico. Nuovi grandiosi edifici sono sorti in contrasto [...] ab. nel 1951, 478.954 nel 1958). Questo leggero aumento è dovuto esclusivamente al movimento immigratorio, che compensa la forte emigrazione e la passiva natalità. Nel complesso la provincia di A. è demograficamente statica, e ciò si spiega col fatto ...
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SAN FELICE del Littorio
Roberto Almagià
Paese della provincia di Campobasso, situato a 548 m. di altezza sulla più orientale e più elevata delle due gibbosità (l'altra è il M. Glavizza 480 m.) di un [...] XIX aveva circa 1100 abitanti, cresciuti a 1504 nel 1881 e a 1653 nel 1911. Poi vi fu una diminuzione determinata da emigrazione: nel 1921 gli abitanti erano 1547 e 1587 nel 1931. Non più- di 780 avevano conservato nel 1921 l'originario dialetto ...
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MORANO Calabro (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Paese della provincia di Cosenza, nella zona montuosa calcarea settentrionale (alto bacino del Coscile). Il capoluogo e unico centro del comune è posto [...] del 1477. La popolazione era di 7878 ab. nel 1815, di 8275 nel 1861, scese a 6596 ab. nel 1901, per la fortissima emigrazione, a 5669 nel 1911; nel 1921 era di 5513 abitanti, in massima parte accentrati nel capoluogo; 5151 nel 1931. Il comune ha una ...
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MINICHINI, Luigi
Nato a Nola il 18 marzo 1783, morto a Filadelfia nel 1861. Indirizzatosi dapprima alla carriera ecclesiastica, la tralasciò presto per recarsi in Inghilterra. Tornato in patria, attese [...] di resistenza contro gli Austriaci, esulò in Spagna, poi in Inghilterra. Poco amato e meno stimato dai compagni d'emigrazione, sorvegliato dal ministro napoletano a Londra, si fece protestante, scrisse una Storia della rivoluzione del 1820, che vendé ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] che possiamo chiamare ‘giustificazioniste’ si sforzano di ripetere, ma perché non può. La riprova forse decisiva di ciò è nell’emigrazione, dal Sud al Nord e di recente sempre più all’estero, una costante di tutta la storia meridionale che continua ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] (Genova 1851).
Il volume, denso di giudizi netti e di critiche personali, suscitò un vespaio nell’ambiente dell’emigrazione, soprattutto nel vasto mondo dei sostenitori di Garibaldi, molto mal giudicato da Pisacane. Fu sommerso da prese di posizione ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] tal senso, e che doveva necessariamente legarsi a un'azione finalizzata a risollevare le sorti materiali e morali degli emigrati italiani per un recupero dell'immagine nazionale. Fu per iniziativa del M. che fu promossa un'inchiesta sulla condizione ...
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VIRGILIO, Jacopo
Maria Stella Rollandi
– Nacque a Chiavari il 18 agosto 1834 da Agostino, allora giudice presso il tribunale di quella città, ma originario di Diano Marina, e da Emilia Rosa Cerruti, [...] scalo genovese si espresse più volte, ma un aspetto, fra gli altri, occupò una parte importante dei suoi contributi: l’emigrazione. Fin dal 1855, con il consueto pseudonimo, scrisse una guida rivolta a chi, proveniente dall’Europa centrale, si recava ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...