MORAIS, Sabato
Liana Elda Funaro
MORAIS, Sabato. – Di famiglia di origine portoghese, nacque a Livorno il 13 aprile 1823 da Samuele e da Bona Wolf, terzo di nove figli, con sette sorelle e un fratello.
Derivò [...] , fu per cinque anni insegnante presso la congregazione di Bevis Marks di Londra. Qui frequentò Moses Montefiore, l’emigrazione italiana repubblicana e Mazzini: dovere, sacrificio, impegno nella vita e nell’attività politica e sociale si fusero in ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] agricola nella Francia del Sud Ovest (s.l. né d., estr. da Boll. quindicinale dell'emigrazione, III [1949], 6) e redasse anche un Bollettino dell'emigrazione per conto della Società umanitaria di Milano.
Alle elezioni del 18 apr. 1948 si presentò nel ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] il 14 apr. 1821 per Marsiglia, donde raggiungeva Barcellona.
Qui partecipò alle polemiche sorte nell'ambito dell'emigrazione piemontese; pubblicò anche in spagnolo (supplemento al Constitucional del 18 luglio 1821) una difesa della "nazione italiana ...
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Lhasa, rivolte di
Moti avvenuti nel 1959 e nel 1987-89 (e nuovamente nel 2008) nella capitale tibetana. Il 10 marzo 1959, a nove anni dall’occupazione cinese del Tibet e dopo tre anni dall’inizio di [...] un «piano di pace in 5 punti», denunciando violazioni umanitarie in Tibet da parte cinese, prima fra tutte la fortissima emigrazione han, che rischiava di rendere i tibetani una minoranza nel loro stesso Paese. A una prima manifestazione per l ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] fatto della rivoluzione (5-6 ottobre). Mounier e i suoi amici emigrarono. La Fayette, dopo le giornate d'ottobre, in cui era legarli a sé col giuramento. Poiché molti vescovi erano emigrati, Bonaparte ne ottenne la destituzione per mezzo del papa, ...
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Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] età superiore ai 6 anni solo il 36% sapeva leggere: nel 1921 la percentuale era salita al 48%. L'emigrazione, iniziatasi verso il 1880 e di carattere prevalentemente permanente e transoceanico, aveva raggiunto nell'anteguerra il massimo nel 1913 con ...
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È l'incapacità, dai sei anni in su, di leggere e di scrivere nella lingua che si parla. Non equivale a ignoranza, poiché l'analfabeta, può possedere a volte una cultura superiore a quella di chi sedette [...] obbligatoria è diminuita negli ultimi anni pel concorso di varî fattori, tra i quali vanno ricordate la guerra e l'emigrazione. La prima dimostrò al soldato analfabeta di quale danno per il suo cuore bramoso di corrispondere con la famiglia lontana ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] l'est, più secco e più povero, è il paese dei Riffani, popolazione di berberofoni attivi, per i quali l'emigrazione rappresenta una necessità.
La regione più attiva è costituita però dalle piane e dagli altipiani del M. occidentale o meglio atlantico ...
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Nigeria
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa centro-occidentale. Con una popolazione stimata in 131.530.000 ab. nel [...] e Fulani 29%, Yoruba 21%, Igbo 18%, Kanuri 4%, Ibibio 3,5%, Tiv 2,5%). Lo sviluppo economico ha determinato un'emigrazione su larga scala dalle campagne verso le grandi città, e di conseguenza il tasso di urbanizzazione è cresciuto notevolmente (46,7 ...
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STRATI, Saverio
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Sant'Agata del Bianco (Reggio Calabria) il 16 agosto 1924. Collaboratore di varie riviste, esordisce col volume di racconti La marchesina [...] (1959; premio Veillon 1960), dove s'incontra anche un'analisi dell'animo infantile, e in Mani vuote (1960), in cui l'emigrazione si rivela come un riscatto illusorio. Nelle opere seguenti (Avventure in città, 1962, e Il nodo, 1965) S. accentua la sua ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...