ZAMJATIN, Evgenij Ivanovič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, nato a Lebedian (govern. di Charkov) nel 1884, morto a Parigi nel 1937. Di professione ingegnere navale (lavorò in Inghilterra varî anni), [...] comunista, lo Z. si allontanò sempre più dalle idee sovietiche, ma all'estero visse solitario, senza aderire all'emigrazione politica. Scrittore originale di contenuto e di stile tra il raffinato e il popolare, Z. non aveva ancora dato ...
Leggi Tutto
MARCEDUSA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Paese della provincia di Catanzaro, posto a 314 m. s. m. sulle pendici orientali della Presila catanzarese fra i torrenti Crocchio e Tacina. L'origine del [...] non aveva che 241 ab. nel 1815; salirono a 460 nel 1861, a 860 nel 1881; nel 1901 erano 856; scesero, per l'emigrazione, a 730 nel 1911, e a 720 nel 1921; attualmente conta 910 ab. (1931); manca la popolazione sparsa, a causa della malaricità del ...
Leggi Tutto
VALGANNA (A. T., 20-21)
Giuseppe CARACI
Nome (forse dal longobardo ganna o ganda = pietrame, frana, macerato) di una valle, nonché del laghetto (superficie kmq. 0,063; profondità massima m. 2,90) e del [...] conta circa 3000 abitanti; il comune meno di un migliaio. La popolazione è diminuita nell'ultimo ventennio, a causa della forte emigrazione, la quale a sua volta è in rapporto con la scarsa fertilità del territorio (12,48 kmq.; densità di appena 73 ...
Leggi Tutto
MONTE MAGGIORE Belsito (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Paese e comune della provincia di Palermo. Il paese, a 68 km. a SE. da questa città, giace sopra un colle ameno, a 516 m. s. m., e sul declivio [...] cereali, mandorle e sommacco. La popolazione, che aumentò sempre fin quasi a tutto il sec. XIX, arrivando a circa 8000 ab., scemò gradatamente nel primo quarto del XX per l'emigrazione (1911, abitanti 6794; 1921, abitanti 5350; 1931, abitanti 5597). ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] quattro grandi questioni, intrecciate tra di loro: le politiche agricole dell’Europa e i loro effetti sul Mezzogiorno; l’emigrazione; le politiche della Cassa per il Mezzogiorno; la difesa del suolo e lo sviluppo di energie alternative al nucleare ...
Leggi Tutto
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] lo Studium Urbis, facendo amicizia con alcuni giovani cospiratori antipapalini. Sospettato dalla polizia, scelse la via dell’emigrazione, raggiungendo il padre nel Regno di Sardegna. Nel 1859 prese parte alla seconda guerra d’indipendenza nel corpo ...
Leggi Tutto
CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] la sua protezione. Il C. dovette abbandonare Belgrado e ritirarsi a Costantinopoli. Egli pensò di rimanere al servizio dell'emigrazione ungherese e di continuare la sua attività in Bosnia. Ben presto tuttavia si guastò con Kossuth che aveva accettato ...
Leggi Tutto
FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] .
Scoppiata la guerra, passò clandestinamente in Italia il 2 dic. 1914; assegnato all'ufficio stampa della Commissione dell'emigrazione trentina, fu un fervente interventista e, nel gennaio 1915, uno dei fondatori del giornale L'Italia irredenta ...
Leggi Tutto
FABRIS BASILISCO, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Sanvincenti (Istria) il 5 apr. 1837, figlio del possidente Antonio, proveniente dalla Carnia, e di Elisabetta Bradamante. Compì gli studi a Udine e all'università [...] istriane, VIII (1957), 29, pp. 6-12; B. Coceani, Milano centrale segreta dell'irredentismo, Milano 1962, p. 111; C. Miani, L'emigrato istro-carnico F., confidente dell'Austria dal 1878 al 1882, in Pagine istriane, XV (1965), 15-16, pp. 93-127; A ...
Leggi Tutto
Pera, Marcello
Péra, Marcello. – Politico e filosofo (n. Lucca 1943). Professore di filosofia della scienza all'Università di Pisa. Senatore di Forza Italia nel 1996; dopo la vittoria dello schieramento [...] ª Commissione permanente (Giustizia) e della Commissione parlamentare per le riforme costituzionali; dal 2001 al 2006 è stato presidente della Giunta per il regolamento e dal 2006 è membro della 3ª Commissione permanente (Affari esteri, emigrazione). ...
Leggi Tutto
emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...