(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] ; prima guerra d’indipendenza italiana.
1848: seconda Repubblica in Francia presieduta da Luigi Napoleone Bonaparte. Pubblicazione a Londra del Manifesto del partito comunista.
1851-1899 Avvio di una massiccia emigrazione europea (tranne la Francia ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] intorno allo 0%.
La Polonia è stata paese di grande emigrazione, sia negli anni di dominazione straniera a cavallo fra 19 Frycz e in quelli bilingui di S. Orzechowski. L’italianismo, connesso anche all’influenza della regina Bona Sforza, trovò un ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] mortalità infantile drammaticamente risalito (22,9‰).
Meta dell’emigrazione romena è soprattutto la Germania, seguita da altri politiche e culturali europee, in particolare francese e italiana. Conseguenza sul piano letterario fu l’apparizione in ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] tra 1910 e 1920 si ebbe una crisi demografica (guerra civile, emigrazione verso gli USA, epidemia di ‘spagnola’ del 1918-19), tale varie scuole spagnole si mescolarono con elementi fiamminghi e italiani, istoriarono le pareti dei conventi (tra i più ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] da notare il passaggio da paese di forte emigrazione a paese di immigrazione. La componente straniera della J. de Óbidos e D. Vieira, che si ispirarono a modelli italiani e spagnoli. Il barocco, favorito dai gesuiti, ebbe ampia diffusione sotto il ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] contro l’Impero) si volse verso le penisole balcanica e italiana, creando verso la metà del 14° sec. una linea di . Déry, G. Háy, Z. Zelk), diede vita a un’ennesima emigrazione di intellettuali dal paese. Negli anni 1960 il regime guidato da J. ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Leoluca Orlando commissionò nel 1988 a tre prestigiosi urbanisti italiani, Leonardo Benevolo, Pierluigi Cervellati e Italo Insolera, l dalle campagne, pur compensata da una notevole emigrazione verso Roma, le regioni dell’Italia settentrionale ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] il milione di persone (ma è ridotta da un’intensa emigrazione). La popolazione bulgara si era fortemente accresciuta fra il 1880 con Mascagni e fu influenzato dalla scuola verista italiana, rivolgendosi poi al folklore nazionale; Gergana (1917 ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] 5,3 milioni del 1800 ai 14,3 milioni del 2000 (di cui Italiani 31%, Austro-tedeschi 33%, Francesi 17% e Svizzeri 14%), con una densità ultimi decenni si è assistito a un rallentamento dell’emigrazione, che ha coinvolto però solo le regioni interessate ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] l’inizio del Novecento l’isola conosceva la prima grande emigrazione verso i paesi di oltreoceano; nonostante ciò, la popolazione la S. al primo posto nella classifica delle regioni italiane. Al regime cerealicolo-estensivo delle aree interne (con il ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...