Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] 5,3 milioni del 1800 ai 14,3 milioni del 2000 (di cui Italiani 31%, Austro-tedeschi 33%, Francesi 17% e Svizzeri 14%), con una densità ultimi decenni si è assistito a un rallentamento dell’emigrazione, che ha coinvolto però solo le regioni interessate ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] l’inizio del Novecento l’isola conosceva la prima grande emigrazione verso i paesi di oltreoceano; nonostante ciò, la popolazione la S. al primo posto nella classifica delle regioni italiane. Al regime cerealicolo-estensivo delle aree interne (con il ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] la contrazione della natalità, ma anche per l’intensa emigrazione che ha interessato l’isola dalla fine degli anni , diversi influssi di lingue continentali: prima di dialetti italiani (per il predominio politico, economico e culturale delle ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] A questi fattori si è aggiunta una sia pur contenuta emigrazione, con flussi orientati verso i paesi dell’Unione Europea. segnalare, tra le minoranze etniche della Croazia, la comunità italiana dell’Istria, impegnata in un contenzioso politico con il ...
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In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni [...] dagli ultimi decenni del 20° sec., da tradizionale paese di emigrazione verso l’America e l’Europa settentrionale in meta di flussi ; d) la realizzazione ed attuazione di corsi di lingua italiana; e) la realizzazione di corsi di formazione anche nel ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] il Mezzogiorno, dopo l’Unità. L’impulso dato all’emigrazione, se diminuì la disoccupazione in alcune zone e garantì Lausberg, dal nome del linguista che si è occupato di dialettologia italiana, presenta, tra l’altro, vocalismo tonico di tipo sardo. I ...
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Regione dell’Italia meridionale (4460 km2 con 300.516 ab. nel 2020, ripartiti in 136 Comuni; densità 67 ab./km2). Bagnato a NE dall’Adriatico, si estende tra questo e la dorsale appenninica, della quale [...] crisi economica ebbe notevoli ripercussioni anche nel M.: l’emigrazione frenò bruscamente e ciò, insieme al rientro di un affievolito: il tasso di natalità è sceso al di sotto della media italiana (9,6‰ contro 9,8‰), sulla quale si è allineato il ...
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Città dell’Uruguay (1.736.989 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana) capitale dello Stato e capoluogo del dipartimento omonimo (530 km2, 1.338.410 ab. nel 2009), estesa lungo una piccola [...] altri Stati.
Congresso antifascista di M. Tenuto nell’agosto 1942 da esponenti dell’emigrazione politica italiana antifascista, auspicò la formazione di una legione italiana, che combattesse a fianco degli Alleati, e di un consiglio nazionale che ...
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Patriota (Migliarina, Carpi, 1798 - Modena 1831). Commerciante, di idee liberali, entrò, per il tramite di E. Misley, in contatto col duca Francesco IV di Modena e si adoperò perché questi si facesse capo [...] del movimento liberale nazionale, allacciando nello stesso tempo, tramite il fratello Celeste (v.), rapporti con l'emigrazione politica italiana in Francia. Ingannato dallo stesso duca, M. fu arrestato la sera del 3 febbr. 1831 nella sua casa, mentre ...
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VILLARI, Pasquale
Francesco Ercole
Storico e uomo politico italiano, nato a Napoli il 3 ottobre 1826, morto a Firenze il 17 dicembre 1917. Dal 1859 al 1865 insegnante di storia nell'univeesità di Pisa; [...] sventramento di Napoli e dei grandi centri, sull'emigrazione, sulla burocrazia, sulla scuola, sui varî aspetti libertà e di uguaglianza. Il V. riteneva per gl'Italiani la conquista della libertà attraverso le garanzie statutarie e parlamentari del ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...