FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] Parigi, luogo di soggiorno e crocevia di molti esuli, il F. conobbe numerosi emigrati: G. Ferrari, G. Sirtori e C. Porro, G. Massari, L. Dopo la presa della città da parte delle truppe italiane abbandonò per l'ultima volta gli affari personali e ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] per sottoporsi a un intervento chirurgico agli occhi, a Zurigo, dove riprese contatto con gli ambienti dell'emigrazione antifascista italiana. Rientrato in Italia nel luglio 1945, fu membro della Consulta nazionale, deputato all'Assemblea costituente ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] uno degli esponenti dell’opposizione liberale moderata, intrattenendo contatti a Parigi con i centri clandestini dell’emigrazione politica italiana), dal generale Maurizio Fresia, dall’esule e filadelfo Luigi Angeloni e da altri iscritti alle società ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] Cioli del 5 marzo) e che aveva provocato l'emigrazione di molti inglesi in Virginia, sugli spettacoli teatrali e I (1857), pp. 55-64, 275-279; G.S. Gargano, Scapigliatura italiana in Inghilterra nel regno di Elisabetta e di Giacomo I, Firenze 1923, pp ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] liberali umbri e marchigiani, e del Comitato d'emigrazione, trasformatosi poi in Commissione direttiva per le provincie romane 1879, pp. 620 s.; S. Sapuppo Zanghi, La XV legislatura italiana. Ricordi stor. e biografici, Roma 1883, p. 229; A. ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] occasione di stringersi in amicizia con i profughi italiani più noti come il Mazzini, l'economista Genova dalla caduta della Repubblica romana al moto di Milano del 1853 in L'emigr. politica a Genova e in Liguria dal 1848 al 1857, III, Modena 1957 ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] 'Italia, e la vecchia organizzazione clandestina si era così dissolta, indebolita anche dall'emigrazione; il riconoscimento e il finanziamento dei governi italiani avevano favorito un sistema di chiusi interessi, soprattutto di prestigio personale, e ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] la pubblicazione della sua tesi sugli effetti dell’emigrazione sul Mezzogiorno d’Italia (L’émigration et ses discorso pronunciato dal sac. prof. Angiolo Gambaro, Forlì 1920; I documenti diplomatici italiani, s. 7, 1922-1935, I-XII; s. 9, 1939-1943 ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] in terra iberica da parte di un gruppo di emigrati spagnoli; poi, allo scoppio dei moti del febbraio 1831 .M. Comanducci, Diz. illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei, III, p. 1722; The Dictionary of art ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] coloniale italiano, inteso soprattutto sotto forma di emigrazione più o meno spontanea su larga scala, 9, pp. 433-41; Sulle esplorazioni terrestri. Lo Scioa e la spedizione geografica italiana (In viaggio da Aden a Suez dal 9 al 17 luglio 1879) ibid., ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...