Uomo politico e pubblicista italiano (Codogno 1869 - Roma 1937); socialista, fu negli anni 1895-1900 in Svizzera per sfuggire a una condanna per motivi politici. Contribuì in modo rilevante alla nascita, [...] Si occupò sempre di riforme sociali e di problemi connessi all'emigrazione sia come deputato (1900-19), prendendo tra l'altro l' , sia nella sua qualità di capo della Corrispondenza italiana dell'Ufficio internazionale del lavoro (1920-37). Volontario ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] tra 1910 e 1920 si ebbe una crisi demografica (guerra civile, emigrazione verso gli USA, epidemia di ‘spagnola’ del 1918-19), tale varie scuole spagnole si mescolarono con elementi fiamminghi e italiani, istoriarono le pareti dei conventi (tra i più ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] d’inferiorità rispetto agli altri dipartimenti.
La crisi agricola e il ritardo industriale stimolarono l’emigrazione nel continente e nelle colonie. Oggetto di rivendicazioni italiane fra le due guerre, la C. nel 1942 fu teatro d’uno sbarco di truppe ...
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criminalità organizzata Forma di delinquenza associata che presuppone un’organizzazione stabile di più persone al fine di commettere più reati, per ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi finanziari [...] usa distinguere tra i vari gruppi di criminalità organizzata italiana in base all'origine regionale: si parla quindi il contrabbando in genere, il narcotraffico, la prostituzione, l'emigrazione clandestina, il commercio di armi. In molti casi (ma ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] A. Tolstoj, rientrato in R. dopo un breve periodo di emigrazione, comincia a pubblicare la trilogia Choždenie po mukam («La via F. Alekseev). Fiorì la pittura decorativa che risentì della pittura italiana portata in R. da G. Valeriani, S. Barozzi e P ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] .
L’afflusso verso la costa è ben poco bilanciato dall’emigrazione all’estero, benché questa sia più intensa e diversificata che dovuto a T.F. Wade, con vocali pronunciate all’italiana, e consonanti pronunciate all’inglese. Anche i Cinesi hanno ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] intorno allo 0%.
La Polonia è stata paese di grande emigrazione, sia negli anni di dominazione straniera a cavallo fra 19 Frycz e in quelli bilingui di S. Orzechowski. L’italianismo, connesso anche all’influenza della regina Bona Sforza, trovò un ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] mortalità infantile drammaticamente risalito (22,9‰).
Meta dell’emigrazione romena è soprattutto la Germania, seguita da altri politiche e culturali europee, in particolare francese e italiana. Conseguenza sul piano letterario fu l’apparizione in ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] contro l’Impero) si volse verso le penisole balcanica e italiana, creando verso la metà del 14° sec. una linea di . Déry, G. Háy, Z. Zelk), diede vita a un’ennesima emigrazione di intellettuali dal paese. Negli anni 1960 il regime guidato da J. ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] 49 conobbe poi un ulteriore periodo di slancio, mentre l’emigrazione politica da tutte le parti d’Italia ne fece la mentre i DS hanno conquistato il 16,8%, il Partito dei comunisti italiani (PdCI) il 2,6% e la Federazione dei verdi-Lista civica per ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...