CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] comandato da G. Haimann, seguiva una via più interna. In conseguenza dell'impresa la Società fondava stazioni storia dei Valdesi in Africa. L'iniziativa di M. C. per un'emigrazione valdese in Eritrea, in Boll. della Soc. di studi valdesi, LXXXIII ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] i contatti col mondo politico e con gli altri emigrati: a favore dei più bisognosi svolse anche attività 124-128, 142-144 e passim; G.Carocci, A. Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 302, 331; G. Procacci, ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] normativa, rivelandosi efficace per il controllo e la tutela dell'emigrante (l. 31 genn. 1901, n. 23). Nella Camera 1953, pp. 81-134; G. Carocci, Agostino Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, ad ind.; P. Montsalon, ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] tutto l'arco della sua vita, per il dibattito interno del mondo cattolico su questi problemi.
Le prime polemiche sono la casa; si fece promotore della realizzazione della Casa dell'emigrante per l'assistenza a quanti giunti a Genova vi sostavano in ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , gianseniste o addirittura rivoluzionarie. Ma, naturalmente, l'emigrazione ecclesiastica fu anche quella che diffuse in Italia l'immagine satanica ed efferata della Rivoluzione, all'interno di una propaganda controrivoluzionaria che lo stesso P ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] affermò che la guardia nazionale più che a mantenere l'ordine interno dovesse "servire a tutela delle garantie costituzionali" (C. Lodolini una speciale sensibilità per quelle riguardanti l'emigrazione meridionale della quale egli era l'esponente di ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] il B. divenne capo della famiglia, la politica interna della città era ormai monopolio del patriziato, la 287, 356, 620, 625; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese a Ginevra nel sec. XVI, in Riv. stor. ital., XLIX ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] , principalmente in Francia a contatto con l'emigrazione italiana e con i viaggiatori di altri Stati Arch. Castelli, m. 6 (O. Vimercati); Ibid., Gabinetto del Ministero degli Interni, m. 40; Milano, Arch. civico, Beneficenza pubblica, cc. 53, 55, ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] di fatto l'offerta mussoliniana del vicecommissariato generale per l'emigrazione, il G. fu poi eletto deputato nell'aprile 1924, il G. non apprezzò affatto questo suo allontanamento dalla politica interna e di partito (a vantaggio di L. Arpinati a ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] dedicò molte energie e che lo portò a occuparsi dell'emigrazione italiana. Nel luglio 1950, con A. Cattani, fu . aprì una trattativa per trovare un compromesso fra le tendenze interne al PLI.
Un primo tentativo di soluzione concordata, previsto per ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...