CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] e 25, pp. 12 s.); sollecitò l'attrazione in Italia dei risparmi degli emigrati (XI [1928], 7, p. 7) e si occupò dei finanziamenti esteri ( tra dirigismo e liberismo nella vita economica interna, consigliando gli interventi statali nei settori di ...
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TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] seno al Consiglio d’Europa.
Sul fronte della politica interna Treves si pose come vigile osservatore di ogni fenomeno Giuseppe Faravelli 1945-1950, Milano 1990; A. Bernabei, Esuli ed emigrati italiani nel Regno Unito 1920-1940, Milano 1997; L. Sponza, ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] del Sui Fun per imbarcarsi su un vaporetto destinato alla navigazione interna. Da Baranovska raggiunse il lago Khanka su una "teleska" Giunta superiore del catasto e del Consiglio dell'emigrazione, e rivestendo anche la carica di sottosegretario di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica coloniale è in piena espansione all’inizio del secolo, provocando quella [...] questo dominio diretto a rendere l’Europa, insieme all’emigrazione e alla supremazia tecnologica e culturale, “cuore del rallentare e di deviare le tensioni politiche e sociali interne, causa ed effetto della eccezionale crescita dei movimenti operai ...
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MONTAIONE, Giovanni. –
Maria Paola Zanoboni
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del XV secolo da Donato di Zoyno e da Margherita Rabia di Bellolo, di cospicua famiglia mercantile milanese. [...] lontani; caratteristica degli artigiani altaresi era appunto l’emigrazione continua dal centro di origine, con cui mantenevano però oppure dalla «cropa» (tartrato potassico staccato dalla superficie interna delle botti). In una prima fase, fondente e ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] sprechi del bilancio dello Stato da parte dei ministeri dell'Interno e della Guerra (discorsi del 19 febbraio e del 14 agraria, le pressioni contadine sulla terra e la crescente emigrazione verso le Americhe. scopo non bisognava rivolgersi verso l' ...
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SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] » (Le furie dell’«Avanti!» e venti biglietti da mille, in Vita italiana. Rassegna mensile di politica interna, estera, coloniale e di emigrazione, CXI (1922), 3, p. 273) su incarico del presidente del Consiglio dei ministri Francesco Saverio Nitti ...
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SETTIMO, Ruggero
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 19 maggio 1778, da Traiano, principe di Fitalia e marchese di Giarratana, discendente da un antico casato di patrizi e banchieri pisani [...] preunitari. Meno efficace fu la gestione della politica interna: il Parlamento e l’esecutivo erano percorsi da Sull’isola Settimo divenne punto di riferimento per buona parte dell’emigrazione: fu il leader dei moderati, dialogò con i democratici ( ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] da Rattazzi e da Minghetti, il quale accentuò anzi la sua protezione al "centro interno" romano (rappresentato dal C.), a scapito della emigrazione, e aumentò i finanziamenti segreti per la propaganda filoitaliana, la pubblicazione di giornali e ...
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TORRACA, Vincenzo.
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Maschito (Potenza), l’8 marzo (il 9 in alcuni documenti) 1887, secondo figlio maschio di Ascanio, perito agrario e proprietario terriero, e di Antonietta [...] di insegnante nei licei o riprendere la via dell’emigrazione politica – durarono fino al 1927, quando grazie a ristorante, un salotto e una foresteria (l’interno 30)» e collegato al foyer da una scaletta interna, fu pensato come luogo di incontro e ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...