SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] ,5 e 68,5, nello strato mediano del 29 e 71 e nell'interno del 26 e 74.
La sezione della bava, dopo la sua sgommatura, non del sec. XI) e da operai di Catanzaro; e furono ancora emigrati italiani quelli che, a Lione, fondarono l'industria della seta. ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] di 5 acri. Per queste ragioni, tra il 1847 e il 1854, emigrarono oltre un milione e mezzo di persone, specialmente verso gli Stati Uniti, a 28,0 milioni di sterline, di cui 27,3 di debito interno e 0,7 di debito estero, esclusa la quota del debito ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] l'attività creatrice non è più inconscia, "governata da una cieca interna necessità", ma è consapevole e quindi libera. Ciò che vi è del 1831, la nuova poesia assunse, soprattutto all'emigrazione, la guida spirituale della nazione. E poiché la ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] teoria di Lévy-Bruhl è debole dal punto di vista interno: la nozione di "mentalità primitiva" non solo è azzardata su documenti biografici, in particolare sulle lettere che gli emigrati polacchi in America scambiavano con i loro familiari rimasti in ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] pietra ha in genere il solo pianterreno e per la disposizione interna (cortile, ecc.) non differisce da quella di argilla; quando .000 nel 1926; poi si delinea una brusca crisi e l'emigrazione scende a 4000-5000 all'anno nel periodo 1927-31; dal 1925 ...
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TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] resto la media annua sale rapidamente man mano che si va verso l'interno fino a raggiungere la media di circa 24° nella sua parte meridionale. colonizzazione demografica per cui viene facilitata l'emigrazione di coltivatori nella colonia e l'altro ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] oltre ad alimentare lo spirito d'iniziativa e a migliorare le capacità lavorative nelle popolazioni emigrate e in quelle locali, le migrazioni interne, con i frequenti contatti che suscitano tra regione e regione, contribuiscono efficacemente alla ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] cent'anni dopo, ricostruito (sec. XV) goticamente nell'interno, è arricchito da opere di maestri romanici, di N. in Atti R. Acc. di Lucca, n. s., I (1931). - Per l'emigr. e il commercio lucchese, L. Mirot, Études lucquoises, Parigi 1930; A. Mancini, ...
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TRATTATO internazionale
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Anna Maria RATTI
Col nome di trattato, convenzione, dichiarazione, protocolli, accordi, patti, si indica genericamente ogni atto giuridico originato [...] e acquista correlativamente il diritto di ingerirsi nei suoi affari interni ed esteri, ingerenza che talora è assai ampia e per via di terra.
4. Clausole intese a regolare l'emigrazione, l'immigrazione e la residenza dei connazionali all'estero, e ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] fisica, totale o parziale; d) misure miranti a impedire nascite all'interno del gruppo; e) trasferimento forzato di fanciulli da un gruppo ad un nella fase successiva ebbe come finalità l'emigrazione forzata di tutta la popolazione di origine ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...