emigrazioneitaliana
Come fenomeno di massa l’e.i. all’estero ebbe inizio intorno al 1870. Si passò dalle 110.000 unità di media annuale alle 300.000 nell’ultima parte del secolo, per il richiamo esercitato [...] emanata una legge organica in materia e creato un Commissariato generale dell’emigrazione. L’e.i. aumentò ancora con una media annua (1900-14 il numero dei giovani e dei bambini. Le aree italiane più interessate dall’e.i. sono state quelle del ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sotto della soglia di povertà si concentra nel Mezzogiorno.
A partire dagli anni 1970, mentre si esauriva l’emigrazioneitaliana all’estero, una consistente immigrazione è venuta a sostenere i tassi demografici e la popolazione ha ripreso a crescere ...
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Scrittore e uomo politico italiano (Iesi 1855 - Roma 1941), discendente per parte di madre da A. Vespucci. Si schierò su posizioni di un liberalismo aperto ai problemi sociali sino a militare nella sinistra [...] di Battenberg; un lungo viaggio nell'America Meridionale (1890-1892) lo portò a interessarsi dei problemi dell'emigrazioneitaliana, schierandosi contro la politica del Di Rudinì. Subito dopo la prima guerra mondiale resse il Commissariato lingua e ...
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Filantropo italiano (Lavagna 1833 - Buenos Aires 1916), pioniere dell'emigrazioneitaliana in Argentina. Durante la prima guerra mondiale difese in Argentina i diritti dell'Italia. Fu creato conte nel [...] 1915. La fondazione A. D. (Chiavari) continua in Italia l'attività benefica del Devoto ...
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Nato a Pistoia il 6 aprile 1875. Laureato in medicina e in giurisprudenza, entrò al Commissariato generale dell'emigrazione, di cui dal 1919 al 1927 fu commissario generale, passando quindi nel ruolo diplomatico [...] quelle fatte apparire quale Commissario generale dell'emigrazione, scritte da solo o in collaborazione, ricordiamo tra le più recenti: L'emigrazioneitaliana dal 1910 al 1923 (Roma 1926); L'emigrazioneitaliana negli anni 1924 e 1925, con prefazione ...
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JACINI, Stefano, conte
Uomo politico, nato a Milano il 3 novembre 1886 da vecchia famiglia di agricoltori cremonesi. Storico, avvocato, studioso di problemi agricoli e dell'emigrazioneitaliana, per [...] Argentina come ambasciatore straordinario per la stipulazione di un trattato di emigrazione, firmato a Buenos Aires il 27 gennaio 1948. È Roma (1860-70), ivi 1931; La politica ecclesiastica italiana da Villafranca a Porta Pia, ivi 1938; Un ...
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Uomo politico e colonialista, nato il 21 settembre 1849 a Londra, morto a Bengasi il 21 novembre 1921. Fu per breve tempo nella carriera diplomatica, indi (1890-1904) deputato per Napoli. Alla Camera militò [...] (1901). Membro del Consiglio coloniale sino dalla sua istituzione, e preoccupato di elevare e migliorare il carattere della emigrazioneitaliana, fondò nel 1906 l'Istituto coloniale italiano. Nominato senatore (4 marzo 1905), il De M. compì lunghi ...
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Storico italiano (Paganica, L'Aquila, 1876 - Santarcangelo di Romagna 1971). Insegnò Storia moderna presso le univ. di Milano e di Roma; nazionalista, aderì al fascismo. Nei suoi studi rivolse particolare [...] in Movimenti religiosi e sètte ereticali nella società medievale italiana, sec. XI-XIV (1922), in cui l la protesta sociale del Mezzogiorno e i connessi problemi dell'emigrazione. Il frutto più maturo e complesso della storiografia contemporanea di ...
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Diplomatico, nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880, morto a Roma il 9 febbraio 1942. Laureato in giurisprudenza all'università di Roma, si avviò dapprima all'insegnamento dell'economia e finanza negli [...] (1903-1907) per passare poi nell'ispettorato dell'emigrazione (1907-12), ciò che gli aperse la via alla rapporti italo-tedeschi si evolvevano verso una reale subordinazione della politica italiana a quella tedesca: e di ciò rese avvertito il governo ...
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Avezzana, Giuseppe
Patriota e militare (Chieri, Torino, 1797 - Roma 1879). Condannato in contumacia per aver partecipato ai moti piemontesi del 1821, andò in esilio in Spagna dove combatté nell’esercito [...] deputato, intervenendo a favore del trasferimento della capitale da Firenze a Roma e richiamando l’attenzione del Parlamento sul problema dell’emigrazioneitaliana nel mondo. Fu il primo presidente dell’associazione «Pro Italia irredenta» (1877). ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...