Architetto (Lugano 1787 - Napoli 1849). Fu allievo a Milano di Luigi Cagnola. Per Ferdinando I di Borbone progettò, ispirandosi al Pantheon, la basilica votiva di S. Francesco di Paola a Napoli (1817-49), [...] inserita in un grande colonnato a emiciclo. Fornì il disegno per la fontana nella Villa comunale di Napoli (1825). Lavorò anche come archeologo, dirigendo gli scavi di Ercolano, Pompei e Paestum. ...
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Scultore (Roma 1767 - ivi 1831). Allievo del padre Massimiliano (1739-1812), egli pure scultore a Roma; seguace dell'indirizzo neoclassico, lasciò a Roma molte opere, fra cui numerosi busti di antichi [...] pittori nella Protomoteca Capitolina, fregi a stucco nel Museo Chiaramonti, l'Estate nell'emiciclo di Piazza del Popolo, ecc. Fu membro (1802), prof. (1812) e presidente (1820) dell'Accademia di S. Luca. ...
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Pittore (Parigi 1797 - ivi 1856). Allievo di J.-L. Gros, fu pittore di quadri storici, romantici nella concezione ma sostanzialmente convenzionali e accademici nello stile: La morte della regina Elisabetta [...] (1828), I figli di Edoardo (1830), al Louvre; L'assassinio del duca di Guisa (1834), nel Museo di Chantilly, ecc. Fece anche molti ritratti e decorò (1841) l'emiciclo della Scuola di belle arti a Parigi. ...
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Scultore greco (seconda metà del sec. 5º a. C.), figlio e allievo di Mirone da Eleutere; visse forse ad Atene; nessuna delle opere ricordate dalle fonti è stata identificata con sicurezza. Nel Pritaneo [...] due basi firmate che sostenevano figure equestri donate da cavalieri; inoltre sull'Acropoli è ricordato un fanciullo recante il vaso dell'acqua lustrale. Pausania nomina a Olimpia un gruppo dedicato da Apollonia d'Epiro con 13 statue in emiciclo. ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] Corona.
La nuova aula, a carattere provvisorio, in ferro e legno, venne costruita nel cortile di palazzo Carignano con l'emiciclo tangente al celebre corpo ovale. L'interno "di ordine lombardo ha una sola e ampia galleria composta di ventun arcate ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] elaborato la progettazione già dal 1818. Nel 1824 scolpì la statua raffigurante L'Estate, sita in un'estremità dell'emiciclo centrale.
La snella e garbata figura femminile scolpita nell'atto di incedere rivela forme piene, denunciate dalla veste ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] de Rivera duca di Alcalà gli affidò la sistemazione scenografica della piazza antistante la chiesa di S. Antonino, risolta con un emiciclo alle cui estremità erano poste due statue, il Beato Pietro d'Alcántara e il S. Antonio da Padova, realizzate ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] colonnato di ordine corinzio, che assume il ruolo di fondale prospettico. Tutta la composizione, ed in modo particolare l'emiciclo superiore, mostra una notevole affinità con i successivi progetti di G. Sacconi per l'altare della patria, come non ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] elaborato dal G. un anno prima), che venne completata nel 1835. Il complesso mostra due bracci porticati a emiciclo con botteghe connesse al corpo centrale della pescheria a pianta basilicale, recante al pianterreno sei colonne doriche in mattoncini ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] " alto 32 metri di accesso alla via Nazionale. Di questo schema presentò anche varianti: in una, ai lati dell'emiciclo trovavano posto il Museo storico nazionale e l'Archivio storico nazionale. Al centro della piazza così sistemata sarebbe sorta la ...
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emiciclo
s. m. [dal lat. tardo hemicycl(i)us, gr. ἡμίκυκλος agg., ἡμικύκλιον s. neutro, comp. di ἡμι- «mezzo» e κύκλος «cerchio»]. – Spazio semicircolare che, in un edificio o in un complesso di edifici, risulta delimitato dalla disposizione...
emiciclico
emicìclico agg. [comp. di emi- e ciclico] (pl. m. -ci). – In botanica, detto del fiore quando alcune delle sue parti sono disposte in cicli, altre isolate (per es., nei ranuncoli i sepali e i petali sono in cicli, gli stami e i...