APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] forma poligonale potrebbe risalire a motivi ellenistico-siriani; nell'elegante porto di Centocelle, dove i moli prendono forma di grandi emicicli, e che era unito alla sovrastante villa di Traiano; negli archi di Traiano ad Ancona e di Benevento (v ...
Leggi Tutto
Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen [...] .
Il teatro, costruito in bella opera poligonale, è di tipo ellenistico, con la curvatura dell'ima cavea che supera l'emiciclo, in senso rettilineo con l'edificio scenico simile a quello del "teatro grande" di Pompei prima dei rifacimenti sillani, ma ...
Leggi Tutto
LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] originale (Passeggia, 1997, pp. 122 s.), sia le sculture, progettate in collaborazione con l'architetto G. Heredia, per il grande emiciclo di B. Juárez a Città del Messico. Nel 1912 realizzò il Monumento a C.A. Fabbricotti, uno degli esponenti più in ...
Leggi Tutto
Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE (v. vol. iv, p. 647)
A. Audin
Le ricerche eseguite dopo il 1959 hanno permesso di stabilire la cronologia dei principali edifici di Lugdunum.
Il più antico, [...] stessa epoca fu eretto l'odèon. I dettagli tecnici mostrano che è esattamente contemporaneo al tempio di Cibele. Se il diametro dell'emiciclo misura m 73, gli annessi laterali portano la facciata a m 89 e ne fanno il più vasto odèon noto. Inoltre i ...
Leggi Tutto
Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] presso l’odierna piazza del Foro doveva sorgere l’agorà e a O del porto il ginnasio e l’odèion, di cui rimane l’emiciclo. Il teatro a mezza costa è uno dei più noti, incavato nella roccia e risalente forse a Dionisio I. Si conservano inoltre il ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] di resti di armatura originale lignea in S. Maria foris portas a Castelseprio, dove il t. copriva anche l'emiciclo absidale (Chierici, 1948; Leveto-Jabr, 1987).Si possono tuttavia arguire situazioni e passaggi dalle murature di sostegno: è accertato ...
Leggi Tutto
BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] opportunamente tamponate. Si tratta di un ciclo di affreschi, di cui rimangono deboli tracce: figure sacre frontali nell'emiciclo absidale - che dovevano fare ala alla Vergine orante vista da de Vogüé (1865-1877) - e nel presbiterio presumibilmente ...
Leggi Tutto
GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] della vittoria al francese P.-H. Nénot; e ciò per motivi politici.
Il primo progetto del G. prevedeva un maestoso emiciclo sul tracciato dell'esedra dioclezianea con al centro la statua del sovrano; il secondo la statua equestre sullo sfondo di un ...
Leggi Tutto
PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] da Aquileia. Il pavimento musivo del presbiterio, a simbolici tralci di vite, si conserva solo per alcuni tratti dell'emiciclo.I muri esterni erano scanditi da lesene, mentre l'interno, privo di mosaici parietali, fu interamente rivestito da un ...
Leggi Tutto
CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] della Croce. Una profusione di ornati abbelliva l'edificio: il pavimento era in opus sectile, l'abside aveva nell'emiciclo centrale, sopra uno zoccolo in marmo bianco, un rivestimento in opus alexandrinum e nella calotta una ricca decorazione musiva ...
Leggi Tutto
emiciclo
s. m. [dal lat. tardo hemicycl(i)us, gr. ἡμίκυκλος agg., ἡμικύκλιον s. neutro, comp. di ἡμι- «mezzo» e κύκλος «cerchio»]. – Spazio semicircolare che, in un edificio o in un complesso di edifici, risulta delimitato dalla disposizione...
emiciclico
emicìclico agg. [comp. di emi- e ciclico] (pl. m. -ci). – In botanica, detto del fiore quando alcune delle sue parti sono disposte in cicli, altre isolate (per es., nei ranuncoli i sepali e i petali sono in cicli, gli stami e i...