GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] altri elementi scultorei esterni colleganti l'edificio con quelli circostanti. All'interno, nella grandiosa sala centrale a emiciclo sormontato da una cupola, nella quale un colonnato ionico sostiene il coro, tornano motivi classici nella decorazione ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] L'intervento, pur riproponendo partiti architettonici adottati dal suo maestro, "ha reso uniforme e compatto il sistema bracci ad emiciclo-corpo centrale, quando in origine i due porticati erano stati previsti su un solo livello" (Bacchiocchi, p. 175 ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] di recente costruzione. Comprende due fregi a fasce orizzontali che percorrono la parte superiore delle pareti dell’ampia sala a emiciclo, dei pannelli posti più in basso e due pitture a soffitto. Gli affreschi, che valsero al pittore l’apprezzamento ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] il suo maestro A. Canova mentre guarda l'erma di Giove, e poco dopo la trasferì al centro dell'emiciclo della galleria a Frascati, ulteriormente abbellita da altre sculture antiche oggi disperse, come l'Arianna abbandonata, il Fauno danzante ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] loggia terrena, spazio "filtrante" fra cortile e giardino, e da uno scaloncino che approda a un ballatoio a forma di emiciclo, scenografica conclusione del percorso che si svolge su nove brevi rampe fra loro ortogonali, di cui non si conserva traccia ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] pratica dell'affresco. Tra il 1698 e il 1699 fu nella chiesa dell'Incoronata di Lodi a dipingere nell'emiciclo del presbiterio l'Incoronazione di Ester. L'iconografia rientra nei canoni della tradizione figurativa, a parte l'interessante inserimento ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] , gradinate, obelischi, statue a cui collaborarono scultori di grido, quali il Simonetta e il Rusnati: e un teatro all'aperto, ad emiciclo" (P. Mezzanotte, L'architettura da F. M. Ricchino al Ruggeri, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, p. 460), l ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] nominato consigliere dell'Ente Fiera e durante la sua carica, tra il 1946 e il 1948, sovraintese ai lavori di progettazione dell'emiciclo e del palazzo delle Nazioni affidati, su sua proposta, a P. L. Nervi. Nel 1951 fondò l'Istituto di studi urbani ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] dell'ala occidentale del cortile, proseguendo gli interventi di D. Bramante prima e B. Peruzzi poi, e realizzando un emiciclo teatrale a sud e il cosiddetto nicchione, che si ispira alla nicchia centrale dello stadio Palatino, a nord.
Sempre nel ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] e le michelangiolesche Storie della Genesi nel tamburo della cupola. Analoga datazione hanno le due figure all'entrata dell'emiciclo di. villa Giulia; la decorazione della villa cominciò nell'aprile 1553. Alla metà del decennio 1550-60 dovrebbe ...
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emiciclo
s. m. [dal lat. tardo hemicycl(i)us, gr. ἡμίκυκλος agg., ἡμικύκλιον s. neutro, comp. di ἡμι- «mezzo» e κύκλος «cerchio»]. – Spazio semicircolare che, in un edificio o in un complesso di edifici, risulta delimitato dalla disposizione...
emiciclico
emicìclico agg. [comp. di emi- e ciclico] (pl. m. -ci). – In botanica, detto del fiore quando alcune delle sue parti sono disposte in cicli, altre isolate (per es., nei ranuncoli i sepali e i petali sono in cicli, gli stami e i...