NERVA (M. Cocceius)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano, nato a Narni nel 26 d. C., successe nel 96 d. C. a Domiziano caduto vittima di una congiura. Membro dell'aristocrazia senatoria, due volte console, [...] Maj, invece, lo data fra la prima metà del regno di Adriano e la fine di quello di Traiano.
7. Ritratto trovato nell'emiciclo orientale del Foro Traiano a Roma, di cui resta solo la parte inferiore, ma che appartenne probabilmente a un tipo simile al ...
Leggi Tutto
BEAUGENCY
E. Vergnolle
(lat. Balgentiacum)
Città della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret) situata sulla riva nord della Loira tra Orléans e Blois, già abitata in epoca celtica e divenuta stazione [...] , come era comune in quest'epoca nella vallata della Loira, che si devono le proporzioni slanciate delle colonne dell'emiciclo absidale e l'ampiezza delle fonti di luce del coro, le cui pareti inoltre sono ulteriormente alleggerite da un ordine ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] ; Saalman, 1962; Bemporad, 1968; 1972-1973). Del primitivo edificio di culto, ritenuto del sec. 9°, sopravvivono parte dell'emiciclo absidale con resti di una monofora, un tratto della fondazione del muro perimetrale meridionale e i fondamenti di tre ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] problematica datazione si presentano le strutture recentemente rinvenute al di sotto dell'area presbiteriale, costituite da un emiciclo scandito da una serie di arcate, successivamente tamponate, separate da semipilastri in laterizi e blocchetti di ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] Non si sa tuttavia in cosa consistesse questa risistemazione; in assenza di documentazione si può pensare che il F. abbia realizzato l'emiciclo di collegamento tra il vasto spazio ed il ponte d'ingresso al castello di S. Giorgio.
Nel giugno 1581 il F ...
Leggi Tutto
DJEBEL OUST
M. Fendri
Sul fianco NE del massiccio di D. O., che domina la pianura dell'oued Miliane, a 35 km da Tunisi, si stendono i resti di un piccolo agglomerato romano ancora anonimo, il cui impianto [...] absidato, sistemato a ninfeo nel corso del IV sec. d. C.
Al di sotto della piscina circolare una grande sala a emiciclo (m 15 × 13), divisa in tre navate con un doppio colonnato, dà accesso alla passeggiata che fiancheggia tutta la facciata orientale ...
Leggi Tutto
ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] un muro curvilineo in opera mista con nicchie (1° secolo d.C.), che è forse possibile identificare con il grande emiciclo disegnato da Pirro Ligorio. Nel corso dei lavori sono stati indagati anche livelli stratigrafici e strutture del 1° secolo a.C ...
Leggi Tutto
Bramante, Donato
Fabrizio Di Marco
L'architetto del Rinascimento
Donato Bramante, nato da una famiglia povera in un borgo del ducato di Urbino, diventò uno dei maggiori architetti del Rinascimento; [...] caso ai grandi spazi delle ville romane, creò un cortile a terrazze su diversi livelli, con gradinate e un emiciclo terminale che chiudeva il grande spazio aperto.
Bramante urbanista. Dal punto di vista urbanistico, il programma di rinnovamento della ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] nella prima età longobarda. Le fondazioni di una piccola abside dietro l'altare di S. Eustorgio e frammenti murari entro l'emiciclo absidale della chiesa attuale sono stati giudicati pertinenti al tempo di Eustorgio I (ca. 343-355) e di Eustorgio II ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] progettate per Messina, andate distrutte nel terremoto del 1908, vanno ricordati il palazzo del Peculio, con prospetto ad emiciclo, ed il tempietto di stile ionico (1839), a pianta rotonda, che accoglieva al centro il monumento a Francesco Maurolico ...
Leggi Tutto
emiciclo
s. m. [dal lat. tardo hemicycl(i)us, gr. ἡμίκυκλος agg., ἡμικύκλιον s. neutro, comp. di ἡμι- «mezzo» e κύκλος «cerchio»]. – Spazio semicircolare che, in un edificio o in un complesso di edifici, risulta delimitato dalla disposizione...
emiciclico
emicìclico agg. [comp. di emi- e ciclico] (pl. m. -ci). – In botanica, detto del fiore quando alcune delle sue parti sono disposte in cicli, altre isolate (per es., nei ranuncoli i sepali e i petali sono in cicli, gli stami e i...