TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] nuovo cimitero della Certosa: si ricordano il monumento funerario della famiglia Cella nel chiostro I (Ori, 1981, p. 80), l’emiciclo del chiostro V, il Pantheon o sala degli Uomini illustri (per il quale Tubertini riprende il modello a lui caro dello ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] (Partridge, 1970).
Alla morte del Vignola, di S. Pietro mancavano l'intero braccio ovest, la cupola, la volta dell'emiciclo est, la cappella Clementina; la cappella Gregoriana era priva di cupola.
Il primo pagamento del D. come architetto di S ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] solo molto più tardi, nel 1834 (Debenedetti, 2019c). Sempre al 1818 risale il disegno per la decorazione dell’emiciclo occidentale con la fontana di Nettuno.
Nel frattempo Valadier aveva ricevuto dal Consiglio d’arte la delibera di esecuzione e ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] l'aiuto dell'ingegnere G. Fontana, specializzato nelle opere idrauliche (acquedotto e giochi d'acqua); i disegni dell'emiciclo, conservati all'Albertina, non firmati, provengono dallo studio del Maderno.
In questa come in altre fabbriche del tempo ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] di Stato (con un corpo centrale destinato agli uffici richiamante una villa veneta, collegato con portici laterali all’emiciclo prolungato dei depositi, organismo architettonico capace di risolvere e legare un intero blocco urbano tra la via Sadovaja ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] interpretazione sincretista in chiave monumentale dei maestri del Seicento romano, riscontrabile anche nella plastica articolazione dell’emiciclo del foro Carolino, che rimase la sua opera napoletana più compiuta su scala architettonica e urbana ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] gli effetti sonori richiesti dall'azione scenica, durante le rappresentazioni scaligere dispose le famiglie di strumenti a emiciclo attorno al maestro iniziando dagli archi e creando cosi una disposizione rimasta nell'uso e sanzionata definitivamente ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] rinforzo).
Qui il B., oltre il cortile di Belvedere vero e proprio, articolato su tre livelli e concluso dall'emiciclo (nell'avanzato sec. XVI trasformato in "nicchione"), progettò anche il "cortile delle statue" (primo nucleo del Museo Vaticano) e ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] di palazzo Savelli sulle vestigia del Teatro di Marcello.
Qui Peruzzi diede prova di sapersi raccordare all’originario emiciclo dell’edificio, operando all’interno degli antichi spessori murari, variandoli via via con leggeri scarti dimensionali, e ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] . Negli scontri parlamentari sulle leggi eccezionali proposte dal gen. Pelloux, il 24 marzo del 1900, silenziosamente scese nell'emiciclo e passò su quelli della Sinistra. "Come uomo d'intelletto vado verso la vita" disse allora e partecipò anche ...
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emiciclo
s. m. [dal lat. tardo hemicycl(i)us, gr. ἡμίκυκλος agg., ἡμικύκλιον s. neutro, comp. di ἡμι- «mezzo» e κύκλος «cerchio»]. – Spazio semicircolare che, in un edificio o in un complesso di edifici, risulta delimitato dalla disposizione...
emiciclico
emicìclico agg. [comp. di emi- e ciclico] (pl. m. -ci). – In botanica, detto del fiore quando alcune delle sue parti sono disposte in cicli, altre isolate (per es., nei ranuncoli i sepali e i petali sono in cicli, gli stami e i...