GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] e del consesso apostolico e le personificazioni dell'Ecclesia ex gentibus ed ex circumcisione sono accolte entro un emiciclo con porte spalancate (Ap. 21, 25) alle cui spalle si intravedono edifici riconducibili alla G. storica. Queste citazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
San Marco a Venezia
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Acquisendo le spoglie di san Marco, Venezia assume il prestigio di [...] solo pochi brani: sono concordemente riconosciuti nelle figure dei santi patroni Nicola, Pietro, Marco ed Ermagora dell’emiciclo absidale (di stretta ascendenza artistica bizantina, esemplabile dalla chiesa monastica di Hosios Lukas nella Focide), in ...
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NERVA (M. Cocceius)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano, nato a Narni nel 26 d. C., successe nel 96 d. C. a Domiziano caduto vittima di una congiura. Membro dell'aristocrazia senatoria, due volte console, [...] Maj, invece, lo data fra la prima metà del regno di Adriano e la fine di quello di Traiano.
7. Ritratto trovato nell'emiciclo orientale del Foro Traiano a Roma, di cui resta solo la parte inferiore, ma che appartenne probabilmente a un tipo simile al ...
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BEAUGENCY
E. Vergnolle
(lat. Balgentiacum)
Città della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret) situata sulla riva nord della Loira tra Orléans e Blois, già abitata in epoca celtica e divenuta stazione [...] , come era comune in quest'epoca nella vallata della Loira, che si devono le proporzioni slanciate delle colonne dell'emiciclo absidale e l'ampiezza delle fonti di luce del coro, le cui pareti inoltre sono ulteriormente alleggerite da un ordine ...
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BORROMEO, Carlo
Valerio Castronovo
Conte di Arona, secondogenito di Renato I ed Ersilia Farnese, figlia naturale di Ottavio I duca di Parma, nacque il 13 dic. 1586. Divisi (il 4 marzo 1614) con il fratello [...] pur organica di scale, gradinate, architetture vegetali, giardini di parata, arricchita in seguito da un teatro all'aperto ad emiciclo, da obelischi e gruppi scultorei cui collaboreranno artisti come il Simonetta, il Rusnati e altri minori. Palazzi e ...
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Città della Baviera posta tra il Giura e la Foresta di Franconia, a SO. del Fichtelgebirge, a 344 m. sul mare, attraversata dal Meno Rosso (Roter Main) e situata per la maggior parte sulla sinistra di [...] la sala per musica di ricco stile rococò. L'Orangerie, posteriore al 1740, fu eseguita dal Saint-Pierre: con colonnato a emiciclo ha graziosi stucchi; nel centro del loggiato si vede il Tempio del Sole. Il castello Fantaisie, terminato nel 1765 e ...
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GABI
Maria Fenelli
(Gabii, XVI, p. 236)
Indicativi di uno specifico patrimonio culturale della città di G. sono l'esistenza di un ager Gabinus nella disciplina augurale e il cinctus Gabinus; un ruolo [...] il tempio detto ''di Giunone'', inserito in un'area porticata con tabernae e antistante gradinata a emiciclo, esplorato sistematicamente dalla Scuola spagnola (1956-67). Accanto all'attribuzione tradizionale, accolta nell'edizione scientifica dello ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] ; Saalman, 1962; Bemporad, 1968; 1972-1973). Del primitivo edificio di culto, ritenuto del sec. 9°, sopravvivono parte dell'emiciclo absidale con resti di una monofora, un tratto della fondazione del muro perimetrale meridionale e i fondamenti di tre ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] problematica datazione si presentano le strutture recentemente rinvenute al di sotto dell'area presbiteriale, costituite da un emiciclo scandito da una serie di arcate, successivamente tamponate, separate da semipilastri in laterizi e blocchetti di ...
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MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] , costituisce la più antica testimonianza dell’arte di Martino. Il dipinto inscena una parata di santi disposti a emiciclo contro un’esedra riccamente adornata, rivelando la personalità di un pittore originale ma ancora in formazione, in grado ...
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emiciclo
s. m. [dal lat. tardo hemicycl(i)us, gr. ἡμίκυκλος agg., ἡμικύκλιον s. neutro, comp. di ἡμι- «mezzo» e κύκλος «cerchio»]. – Spazio semicircolare che, in un edificio o in un complesso di edifici, risulta delimitato dalla disposizione...
emiciclico
emicìclico agg. [comp. di emi- e ciclico] (pl. m. -ci). – In botanica, detto del fiore quando alcune delle sue parti sono disposte in cicli, altre isolate (per es., nei ranuncoli i sepali e i petali sono in cicli, gli stami e i...