MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] due volte espulso, nel novembre 1904, accantonato il proposito di emigrare a New York, rientrò in Italia, approfittando di un’amnistia esibizione di forza nel 1923, con l’occupazione temporanea di Corfù per esigere dalla Grecia riparazioni dopo l ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] risolse senza gravi conseguenze, nelle Fiandre, con una temporanea fuga dell'omicida ad Amburgo, e a Lucca, , 356, 620, 625; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese a Ginevra nel sec. XVI, in Riv. stor. ital., XLIX ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] a Parigi nel 1845 per ravvivare nell’ambiente dell’emigrazione la discussione sul futuro della penisola. La collaborazione e però grande anche nella solitudine cui lo consegna la temporanea uscita di scena dopo Villafranca. La Sinistra, mazziniana ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] genn. 1774 che Roma gli concedesse la secolarizzazione temporanea per il periodo della sua missione. Nel IX, Milano 1937, pp. 97 ss.; R. Soriga,Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 27, 34-35 ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] dei laici nella pubblica amministrazione aperto dalla temporanea caduta della dominazione papale, queste inclinazioni furono lo condusse a Marsiglia, dove già numerosa era l'emigrazione politica italiana. Considerato da tutti con rispetto per i ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] di 2ª classe; fu comunque un'interruzione soltanto temporanea della carriera. Caduto Crispi, infatti, nel febbraio 1891 di nuove forme di colonialismo e dei problemi riguardanti l'emigrazione, dando la sua adesione a quell'Istituto coloniale italiano ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] lavori scientifici. Nel 1876 usciva a Roma il saggio Dell'emigrazione e delle sue leggi che ricevette una serie di recensioni i trattati e le tariffe presentò anche una legge sull'importazione temporanea di grani e risi, il 15 maggio 1890. Nel marzo ...
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SAVONA, Antonio Virgilio
Paolo Somigli
SAVONA, Antonio Virgilio. – Nacque il 21 dicembre 1919 a Palermo, unico figlio di Franco (1879-1964) e di Emilia Rizzo (1888-1967), dattilografa. Secondo un uso [...] una tournée nel Nord Italia con il quartetto in una formazione temporanea (Age al posto di De Angelis, coscritto anch’egli), in Ciao 2001, 14 ottobre 1970, pp. 16-18; Perché i canti dell’emigrazione, in La musica popolare, I, (1975), 2, pp. 21-25; L’ ...
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VALENTE, Giovanni Battista
Paolo Trionfini
VALENTE, Giovanni Battista. – Nacque a Cicagna (Genova) il 23 gennaio 1872 da Carlo, falegname intagliatore, e da Maria Dondero, ultimogenito di cinque figli.
Cresciuto [...] Gronchi, Ulisse Carbone e lo stesso Valente. La soluzione temporanea durò per circa un anno, fino al I Congresso della Giuseppe De Michelis, fu assunto al Commissariato generale dell’emigrazione a Salerno, dal quale due anni dopo venne rimosso ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] quale era concesso il rientro nel Lombardo-Veneto a quasi tutti gli emigrati per ragioni politiche, il G. ritornò a Brescia, ma non fu nell'anno accademico 1849-50, per supplire alla temporanea chiusura per motivi politici delle Università di Padova ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
stagionale
agg. [der. di stagione]. – 1. Che riguarda la stagione o le stagioni: l’avvicendamento s. del tempo. 2. Che è proprio di una stagione, che si verifica in determinate stagioni o ha la durata di una stagione: prodotti s., malattie...