CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] C. incontrò una resistenza tale che, l'8 marzo, fu costretto a dichiarare eretici e recidivi i valdesi della diocesi di Embrun.
Era trascorso l'inverno e una piccola armata era stata raccolta. Un ultimo tentativo di riconciliazione tra i valdesi e l ...
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Ecclesiastico e uomo politico francese (Grenoble 1680 - Lione 1758). Vicario generale della diocesi di Sens, accompagnò (1721) a Roma il card. M. Conti, divenuto papa Innocenzo XIII; in tale occasione [...] della sorella Claudine-Alexandrine gli assicurarono una rapida carriera: incaricato di affari a Roma, poi (1724) arcivescovo di Embrun, cardinale (1739) e arcivescovo a Lione (1740), fu nominato ministro di stato (1742) dal card. A.-H. Fleury ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] e che fu coinvolto nell'"imbroglio" degli affari della regina Giovanna, al punto che il papa lo trasferì alla sede di Embrun confinandolo in una sorta di esilio (ottobre 1365); Androin de la Roche, abate di Cluny, le cui modeste capacità compromisero ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] , la Contea di Fiandra, la Contea di Provenza nonché gli altri territori di Carlo d'Angiò, le province ecclesiastiche di Lione, Embrun, Vienne, Tarentaise e Besançon. Il cardinale di S. Cecilia svolse l'incarico di legato pontificio tra il 1264 e il ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] .
Il nome di G. compare anche in relazione a un episodio che vede protagonisti due vescovi della Gallia, Salonio d'Embrun e Sagittario di Gap. I due prelati, formatisi sotto la guida del metropolita Niceta, ottenuta l'ordinazione vescovile avevano ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Lavaur, dal 12 giugno 1514; Narbona, dal 14 febbr. 1515 al pontificato; Albenga, dal 19 nov. 1517; Bologna, dall'8 genn. 1518; Embrun, dal 5 luglio 1518; Ascoli Piceno, dal 30 luglio 1518; Eger, dal 12 sett. 1520; Worcester, dal 7 giugno 1521 e altre ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] 'interno degli Stati della Chiesa, quindi all'estemo. Il 6 maggio 1335 fu inviato nel Patrimonio l'arcivescovo d'Embrun, Bertrando di Déaulx; egli esaminò l'amministrazione dei rettori, cambiò il personale, promulgò due costituzioni per eliminare gli ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] 18 febbraio 865, dove comparve Guntero, di ritorno da Roma (Die Konzilien, IV, nr. 21); gli arcivescovi di Milano, Arles e Embrun redassero a nome loro e degli altri prelati partecipanti una richiesta di clemenza che fu inviata al papa, e ad Incmaro ...
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casse
〈kas〉 s. f., fr. (propr. «rottura»). – 1. Nel linguaggio enotecnico, denominazione internazionale di una malattia del vino (c. del vino) di natura biologica (fermenti ossidanti) o chimica (eccesso di composti ferrici, fosfatici, ecc.),...