Cittadina della Francia, nel dipartimento delle Alte Alpi, a 870 m. s. m., su un promontorio che domina la riva destra della Durance. Contava 2900 ab. nel 1926.
È l'antica Eburodūnum, Ebrodunum, tappa [...] dal 1290 al 1727 sette concilî ecclesiastici. Passata poi sotto i dominî della Corona di Francia, Embrun vide distrutti cittadella e castello arcivescovile da Luigi XIII. Ebbe signore per breve ora il duca di Savoia nel 1692; poi seguì i destini ...
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Ingegnere (Embrun 1830 - Tours 1876). Eseguì importanti lavori ferroviarî in Austria, Ungheria e Prussia. Nel 1857, nella costruzione del ponte sul Tibisco a Seghedino, adottò, per la prima volta in Europa, [...] le fondazioni in aria compressa e l'impasto meccanico del calcestruzzo. Fu anche direttore delle ferrovie ottomane ...
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Pastore e capo valdese (Embrun 1641 - Schönenberg, Württemberg, 1721); educato, come rifugiato, nelle valli valdesi ove, dopo studî a Basilea, in Olanda e a Ginevra, fu pastore (barba) a Maniglia (Pinerolo), [...] quindi a Torre Pellice. Dopo l'editto di Vittorio Amedeo II (1686), divenne uno dei capi della resistenza alle forze franco-piemontesi; esule in Svizzera organizzò, con G. Gianavel, i due tentativi falliti ...
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Cardinale francese (m. Avignone 1355). Dotto giurista, fu vescovo di Embrun dal 1323, cardinale nel 1338. Legato in Italia, fu incaricato di far luce sulla morte di Andrea d'Ungheria a Napoli, e di vigilare [...] su Cola di Rienzo a Roma, ove restaurò il regime senatoriale (1347) ...
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Pastore evangelico valdese. Nato ad Embrun nel 1641 dall'avvocato Pietro, console della città, e da Margherita Grosso, di famiglia emigrata da Dronero nelle valli pinerolesi, fu come i genitori di ardentissima [...] fede valdese. La sua famiglia dovette presto abbandonare, per intolleranza religiosa Embrun, e così il quattordicenne Enrico, verso il 1655, poco prima o dopo le Pasque piemontesi, venne ad abitare le valli pinerolesi. Uscito a ventun anno dalla ...
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Famiglia siciliana che da alcuni si fa risalire a un Roberto, conte di Embrun, provenzale, in Sicilia nel sec. 11º; da altri a una famiglia romana del sec. 3º; da altri ancora alla casa reale di Aragona. [...] La famiglia, che ebbe lustro nel sec. 12º, declinò nel 13º; Giovanni (1350 circa) detto il Seniore, barone del Burgio e vicario generale del Regno, ne rialzò le sorti: da lui derivano ventiquattro rami ...
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Prelato (n. 1456 circa - m. 1524). Fu dal 1484 vescovo di varie diocesi (Tolone, Fréjus, Agde, Embrun, Ravenna, Sabina, Porto), cardinale (1503) e legato presso Luigi XII e la repubblica di Genova. ...
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Benedettino francese (n. Vienne 1309 - m. 1389); arcivescovo di Vienne (1362), di Napoli (1363) e di Embrun (1365). Creato cardinale (1378) dall'antipapa Clemente VII, scrisse (1379-80), per incarico dello [...] stesso, un Tractatus super materia concilii generalis, contro la convocazione di un concilio generale per la soluzione dello Scisma d'Occidente. Resta di lui un registro di lettere importanti per la storia ...
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PATERNO
Giuseppe Paladino
. Famiglia siciliana, la cui origine risale, secondo la tradizione, al cavaliere provenzale Roberto, conte di Embrun, della casa sovrana di Barcellona e di Provenza, venuto [...] di Sant'Alessio, i quali tutti, come quelli del primo gruppo, fanno uso dell'arma portata un tempo dal conte di Embrun loro capostipite.
Bibl.: Oltre alle storie generali della Sicilia e agli scrittori di araldica (marchese di Villabianca, Mango di ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] , obbligandosi a espellere dal suo ducato i riformati nativi dei domini del Re Sole. Anche l'A., come nativo di Embrun, dovette esulare, insieme con i Valdesi della Val Perosa, alla volta della Svizzera. Andò in Inghilterra a sollecitare nuovi aiuti ...
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casse
〈kas〉 s. f., fr. (propr. «rottura»). – 1. Nel linguaggio enotecnico, denominazione internazionale di una malattia del vino (c. del vino) di natura biologica (fermenti ossidanti) o chimica (eccesso di composti ferrici, fosfatici, ecc.),...