Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] e F.H. Ruddle in un articolo scientifico che dimostrava la possibilità di integrare stabilmente materiale genetico estraneo nel DNA di un embrione di topo. Da quel momento in poi si è assistito a un rapido sviluppo riguardo all'uso della tecnologia t ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] .
Tuttavia, né con i virus citoplasmatici né con FV4 è possibile indurre sviluppo di tumore in animali adulti o in embrioni, girini, larve ecc., o provocare la trasforma- zione neoplastica in cellule coltivate in vitro. Quindi, per lo stesso virus di ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] dello stesso tipo o di un tipo simile: se si mescolano insieme cellule dissociate ottenute da t. diversi di un embrione di vertebrato, esse inizialmente si associano in un aggregato misto e successivamente si riuniscono in due gruppi diversi, in base ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] la frammentazione del DNA nucleare. Qualora il gene ced-3 sia stato inattivato, cellule in sovrannumero si accumulano nell'embrione di Caenorhabditis elegans, sebbene questa condizione non sia incompatibile con la vita. La proteasi ced-3 è quindi un ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] ; (b) che esso si formi nella miscela e per il concorso dei liquidi seminali, indifferenziati, dei due genitori; (c) che l'embrione si sviluppi per differenziazione e apposizione di parti. Nei termini di Harvey, che fu forse il più lucido ma, come si ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] passa mai attraverso uno stadio di un altro animale adulto, è possibile effettuare un confronto soltanto tra embrioni, e non fra embrioni e organismi adulti (nel 1931 Aleksej Nikolaeviã Severcov parlerà a questo proposito di 'legge di Baer'). Nella ...
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Agricoltura
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Il termine indica l'arte di coltivare la terra dalla quale dipende buona parte delle risorse alimentari umane. In senso stretto si intende con agricoltura [...] di controllo della riproduzione (superovulazione, sincronizzazione dei cicli, clonaggio e trasferimento di embrioni, inserimento di geni in embrioni ecc.), o di tecnologie medico-veterinarie (nuovi vaccini, anticorpi monoclonali ecc.). Appare ...
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RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] complementari dell'RNA bersaglio). Questo processo è stato ricostruito in vitro usando estratti di cellule in coltura o di embrioni di drosofila. Una volta che i siRNA sono stati processati da Dicer, i siRNA vengono trasferiti alla proteina chiamata ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] come accade in alcuni Insetti, sia le larve sia le ninfe possono diventare sessualmente mature e produrre uova ed embrioni sviluppantisi per partenogenesi, o per anfigonia. Quando un animale è capace di riprodursi tanto durante la vita larvale quanto ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] aumenta fino a tre volte nei soggetti diabetici, dalla HbA2, costituita da due catene α e due δ, e dalla MetHb. Negli embrioni umani fino alla 12a settimana di vita intrauterina sono presenti, al posto delle catene β, le catene ε e ζ.
Nei feti umani ...
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embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...