La coda dificerca è caratteristica delle forme primitive dei Pesci; in essa la colonna vertebrale si prolunga in linea retta e divide la pinna in due metà uguali. Si trova in quasi tutti gli embrioni dei [...] pesci, ma permane allo stato adulto solo in pochissime forme primitive. La forma più generale è la coda eterocerca, in cui la parte superiore è più lunga dell'inferiore, e contiene il prolungamento della ...
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Goodpasture, Ernest William
Patologo e immunologo statunitense (Clarksville, Tennessee, 1886 - Nashville 1960). Prof. (1924-55) di patologia generale alla Vanderbilt University di Nashville. Si è interessato [...] problemi di batteriologia, virologia, immunologia e patologia. Nel 1935 ideò un metodo per la coltura di virus su embrioni di pollo. Sindrome di G.: associazione di glomerulonefrite proliferativa e alveolite emorragica polmonare su base immunitaria. ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] tra normale e anormale si faceva incerta, egli arrivò a constatare tra il 1866 e il 1877 che il cuore dell'embrione era il risultato della fusione di due abbozzi cardiaci. Lo studio di quanto era anormale permetteva dunque di riconoscere ciò che ...
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Zoologo (Venezia 1848 - Padova 1914), vicedirettore della stazione bacologica di Padova, poi direttore della stazione di gelsicoltura e bachicoltura di Ascoli Piceno. Compì importanti ricerche sulla fisiologia [...] dell'uovo e della larva del baco da seta, sugli incroci fra varie razze, sul calcino, sul riconoscimento del sesso negli embrioni, ecc. ...
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INNESTI e TRAPIANTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giovanni RAZZABONI
. Biologia. - Con questi termini si indicano nelle ricerche sperimentali di zoologia e di embriologia, speciali tecniche che [...] 1913), altri (Nicholas, 1925) hanno per fine quello d'illustrare lo sviluppo di abbozzi di organi (arto, occhio) trapiantati in embrioni o in feti entro l'utero materno. Si devono appunto al Nicholas i primi tentativi di applicazione di questo metodo ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] dei vari loci, poi quelli che si trovano in posizione centrale e infine quelli localizzati al 5' dei loro rispettivi loci. Nell'embrione di topo, la cui gestazione dura una ventina di giorni, i geni localizzati al 3' sono attivati per la prima volta ...
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Genere di Vermi Nematodi Spiruridei, famiglia Dracunculidi. In D. medinensis (filaria di Medina, dragoncello, dracunculo, verme di Guinea o serpente di fuoco), il maschio è lungo 4 cm; la femmina, filamentosa, [...] che poi si ulcerano. Quando l’uomo cammina nell’acqua la femmina del verme emette un liquido chiaro pieno di embrioni, che vanno a parassitare Cyclops. La cura della dracunculosi, che può causare anche disturbi generali dovuti alle tossine emesse dal ...
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ascidie e salpe
Giuseppe M. Carpaneto
Animali con la corda dorsale
A vederli non si direbbe: questi buffi barilotti colorati, immobili, attaccati agli scogli in fondo al mare, o talvolta trasparenti [...] .
Ma le sorprese non finiscono qui. Gli zoologi hanno studiato lo sviluppo embrionale di molti animali e hanno visto che negli embrioni di tutti i Vertebrati esiste un gruppo di cellule che ha la stessa origine dell'endostilo e che alla fine dello ...
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procreazione medicalmente assistita
procreazióne medicalménte assistita locuz. sost. f. – Qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, [...] degli spermatozoi, e infine l’unione di tali spermatozoi con gli ovociti in una provetta al fine di ottenere uno o più embrioni da porre successivamente all’interno dell’utero materno (embryo transfer). Poiché l’impianto via FIVET di più di due ...
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tessuti, banca dei
Struttura sanitaria per la raccolta, la purificazione, la conservazione e la distribuzione dei tessuti. In base alle direttive del Consiglio d’Europa, i tessuti comprendono tutte le [...] e i tessuti embrionali, ma si assegna una collocazione a parte al sangue e ai suoi derivati, ai gameti, agli embrioni (banche degli embrioni), o ancora ai capelli, alle unghie. Si tratta non solo di elementi di natura molto eterogenea, ma per la ...
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embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...