In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] l’embrioforo (detto anche sospensore). Questo è un corpo pluricellulare di vario aspetto, che con un’estremità tiene sospeso l’embrione delle Fanerogame nella cavità del sacco embrionale e con l’altra aderisce alla parete di questo; ha la funzione di ...
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embrione
Giuseppe Benagiano
Embrioni umani pre-impianto
Dalla fine degli anni Ottanta del secolo scorso, cioè dal giorno in cui è avvenuta la prima fecondazione in vitro di un ovocita umano seguita [...] causa degli eccessi gravissimi che sono già avvenuti nella storia – non deve essere permessa alcuna scelta tra i diversi embrioni prodotti.Un particolare tipo di PGD è quella resa possibile dall’analisi dei cosiddetti corpi polari, che possono essere ...
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embrióne-chimèra Embrione ottenuto da un ovulo di bovino privato del suo DNA (0,1%) e innestato con materiale genetico umano (99,9%) ai fini di garantire la produzione di cellule staminali utili alla ricerca [...] (Human fertilisation and embriology authority, organismo britannico che si occupa della regolamentazione dell’uso di gameti ed embrioni nella ricerca scientifica) di autorizzare tale tipo di ibrido. La decisione ha acceso un importante dibattito di ...
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embrione-chimera
embrióne-chimèra locuz. sost. m. – Embrione ottenuto da un ovulo di bovino privato del suo DNA (0,1%) nel quale viene innestato materiale genetico umano (99,9%), per garantire la produzione [...] (Human fertilisation and embriology authority), organismo britannico che si occupa della regolamentazione dell’uso di gameti ed embrioni nella ricerca scientifica, ha autorizzato l'uso per scopi scientifici di tale tipo di ibrido e questa decisione ...
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embrione a mosaico
Mauro Capocci
Embrione formato da cellule aventi genotipo differente ma originato da un unico zigote. È una condizione piuttosto frequente che solitamente origina da una mutazione [...] , con cellule aventi una coppia di cromosomi X e altre aventi cromosomi X e Y. In laboratorio, gli embrioni a mosaico vengono creati artificialmente soprattutto per studiare lo sviluppo ontogenetico e le funzioni dei geni, mettendo a confronto ...
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In botanica, sviluppo dell’embrione da cellule sessuate (pseudogameti) senza previa fecondazione. L’a. può avvenire per apogamia o per partenogenesi. ...
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somatopleura Nell’embrione dei Vertebrati, lamina mesodermica parietale, derivata dalla piastra laterale, che delimita all’esterno il celoma unendosi e saldandosi all’ectoderma della parete del corpo (➔ [...] splancnocele) ...
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Parte assile dell’embrione e della piantina germinata, posta al di sotto dei cotiledoni fino al colletto della radice; è lungo (fagiolo) o molto breve (fava), talora ingrossato a tubero (ravanello). ...
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embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...
embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...