FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] .
Dal Negri la F. fu iniziata agli studi fitogeografici, ma i suoi interessi maggiori furono per l'anatomia, l'embriologia e la cariologia, discipline che affrontò in collaborazione con A. Chiarugi. Nel 1932 conseguì la libera docenza in botanica e ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] . Accad. dei Lincei, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 5, XXIV (1915), 1, p. 449; Nuove ricerche sulla embriologia delle Asteraceae, in Annali di bot., XV (1922) pp. 97-196; in coll. con V. Bambacioni, Ricerche sul genere Bellis L ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] così come nelle ghiandole endocrine e nel tratto gastrointestinale degli animali più evoluti; inoltre, studi embriologici hanno dimostrato che diverse strutture ghiandolari traggono origine dall'ectoderma primitivo, analogamente al SNC. La presenza ...
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Fabio Garbari
Botanico italiano (Spalato 1911 - Roma 1970). Figlio di Giovanni Martinolich e Caterina Morin, trascorsa l'infanzia a Lussino (isola del Quarnero) nel 1925 entrò in seminario a Zara, dove [...] e dell’Orto Botanico. L’attività scientifica di M. ha spaziato dalla cariologia alla citotassonomia, dalla citologia all’embriologia, dalla fitogeografia alla morfologia; tali settori di ricerca sono stati dedicati a generi e specie del bacino ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] Neapel, Berlin 1893), con un volume di testo ed uno come atlante di sessantuno litografie, il D. descrive sviluppo embriologico ed anatomia di tutti gli apparati organici, e con altrettanta ricchezza di dati e precisione, i caratteri biologici quali ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] e cribrosa materna, che L. qualifica con gli aggettivi rispettivamente di "maschio" e di "femmina". Diversi altri problemi embriologici concernono l'uovo degli Uccelli.
Durante la vita autonoma il corpo umano cresce in proporzione sempre minore, cioè ...
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Medico e biologo (Crevalcore 1628 - Roma 1694). Addottoratosi in medicina e filosofia a Bologna (1653), decisivo per la sua formazione scientifica fu il periodo trascorso a Pisa (1656-59) come [...] diventava un prezioso aiuto per lo studio della morfologia dell'adulto. Su tali presupposti metodologici si basano i lavori embriologici (De bombyce, 1669; De formatione pulli in ovo, 1673) in cui descrisse l'area vascolare abbracciata dal seno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia dello sviluppo, o embriologia, è la scienza che studia i processi che portano [...] dalla conoscenza approssimativa dell’organizzazione e del metabolismo cellulari. L’evento destinato a cambiare in modo radicale la ricerca embriologica è però la scoperta, compiuta da Hans Spemann e Hilde Mangold fra il 1920 e il 1924, che alcune ...
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Le ali sono appendici del corpo degl'insetti e degli uccelli, che servono alla locomozione nell'aria. Le ali degl'insetti, morfologicamente, non sono da considerarsi come estremità trasformate, ma come [...] falangi, nel secondo tre e nel terzo quattro (secondo il Vogt, tre). Circa l'omologia delle dita, mancando dati embriologici, non è possibile, come osserva il Vialleton, stabilire se le tre dita dell'Archaeopteryx corrispondano a quelle degli uccelli ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] l'epigenesi, dall'altro il sistema del preformismo e della preesistenza dei germi. Fino alla metà del Seicento l'embriologia epigenetica, che risaliva alla tradizione di Aristotele e di Galeno ed era stata autorevolmente ripresa da Harvey, non aveva ...
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embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...