Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] trasmessi ereditariamente per mezzo di una molecola, l'acido desossiribonucleico (DNA). Si è scoperto infatti che questa molecola fatta da un ripetersi continuo e per migliaia di volte di quattro molecole ...
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Ordine di piante Dicotiledoni Tricolpate, comprendente 12 famiglie e circa 9000 specie. Il monofiletismo delle M. è stato sostenuto da studi morfologici, anatomici, embriologici e dall’analisi delle sequenze [...] di DNA. Tra le famiglie incluse nelle M. ci sono Litracee, Mirtacee, Onagracee, Combretacee e Melastomatacee. Le Punicacee e le Trapacee, tradizionalmente considerate come famiglie dell’ordine M., vengono ...
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Zoologo ed embriologo russo (Ul´janovsk 1876 - Mosca 1943), direttore dal 1937 del laboratorio di meccanica dello sviluppo dell'Istituto nazionale di medicina sperimentale. I suoi lavori embriologici, [...] cui diede un significato evoluzionistico, riguardano il sistema escretore degli anfibî, il cranio dei pesci e la metameria del cranio della tartaruga ...
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Metazoi di meno elevata organizzazione, caratterizzati da una parete del corpo costituita essenzialmente da due epiteli, uno esterno e uno interno, detti rispettivamente ectoderma ed endoderma. Autori [...] moderni sostengono che si debbano usare questi due appellativi esclusivamente come termini embriologici, e che si debba adottare, invece, nei d. adulti, il termine di epidermide per l’epitelio situato all’esterno e di gastrodermide per l’epitelio che ...
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HERTWIG, Oscar
Giuseppe Montalenti
Biologo, nato a Friedberg (Assia) il 21 aprile 1849, morto a Berlino il 25 ottobre 1922. Studiò a Jena insieme con il fratello Richard (v. appresso), sotto la direzione [...] i due fratelli elaborarono insieme e che li condussero a formulare la "teoria del celoma" la quale ebbe notevole importanza nell'embriologia. Oscar fu poi professore di anatomia a Jena nel 1884, indi a Berlino dal 1888.
Numerose e importanti sono le ...
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Medico inglese nato nel 1802 a Fratton (Hampshire), morto nel 1855 a Edimburgo, dove aveva conseguito la laurea. Pubblicò una serie d'osservazioni fisiologiche raccolte durante una ascensione del Monte [...] Bianco, fu collaboratore di Humboldt e si dedicò poi particolarmente a studî embriologici.
Il suo lavoro più importante tratta dello sviluppo dell'uovo dei Mammiferi, Researches in Embryology (Londra 1838-1841). Una serie di altri studî di fisiologia ...
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Condizione patologica per la quale non si realizza un corretto e fisiologico combaciamento tra i denti delle due arcate antagoniste. Deriva da alterato allineamento dei denti o loro anomala posizione (m. [...] dentale), o da alterato sviluppo delle ossa mascellari (m. scheletrica). I fattori causali possono essere genetici, embriologici, legati a deficit metabolici o endocrini ecc. Le conseguenze di una m. non trattata possono consistere in deficit ...
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GASTEROPODI (dal gr. γασρήρ "ventre" e ποῦς "piede"; lat. scient. Gastropoda Cuvier 1798)
Carlo Piersanti
Comparsi fino dal Cambrico, formano la classe più numerosa dei Molluschi (v.), comprendendo oltre [...] 30.000 specie di animali diffusi su tutte le regioni del globo. Per molti caratteri embriologici e per la loro costituzione anatomica le famiglie più arcaiche di alcuni (Pleurotomaridi, Fissurellidi) si connettono con gli Anfineuri da cui sembrano ...
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Ordine di Spugne Calcisponge, organizzate secondo i tipi sycon e leucon. Hanno mesoglea sviluppata e parete del corpo estroflessa in diverticoli radiali o in canali.
Alla suddivisione delle Calcisponge [...] in Eteroceli e Omoceli, basata sul sistema acquifero, la sistematica moderna preferisce quella in Calcinea e Calcaronea, basata su caratteri citologici ed embriologici. ...
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Nato il 28 ottobre 1807 a Hannover, morto il 5 dicembre 1882 a Monaco. Laureato in filosofia a Bonn nel 1829, in medicina a Heidelberg nel 1832. Fu professore di anatomia e fisiologia a Heidelberg, Giessen [...] e Monaco. Il suo nome è particolarmente legato agli studì embriologici sull'uovo umano e sulle sue membrane, da lui illustrati nell'opera Beiträge zur Lehre von dem Einhüllen des menschlichen Foetus. ...
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embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...