Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] ] è condannato per panteismo al concilio di Sens del 1210, in quanto autore di una serie di opere anatomiche ed embriologiche): la pratica chirurgica è proibita a preti, diaconi e suddiaconi dal IV concilio lateranense del 1215, e ancora molto dopo ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] organi fondamentali primordiali' e sulla graduale differenziazione di più cotiledoni costituirono per molti anni la materia delle ricerche embriologiche e dei sistemi animali naturali da cui erano desunti.
Ai principî metodologici di Baer si rifece l ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] della citologia Kölliker include: il principio omnis cellula e cellula, la cui validità era stata dimostrata dalle ricerche embriologiche sue, di Reichert e di Remak, così come dalle indagini patologiche di Virchow; la scoperta di cellule prive ...
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Espressione che comunemente è riferita al complesso di eventi che ha segnato la nascita e l’affermazione in Europa della scienza moderna, nel periodo convenzionalmente compreso tra la pubblicazione del [...] dagli esiti assai parziali, di risoluzione della biologia nella meccanica, ma impressero soprattutto una svolta alle teorie embriologiche, e al dibattito, caratterizzante il panorama medico sei-settecentesco, tra le due grandi teorie dell’epigenesi e ...
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I denti sono organi peculiari degli animali Vertebrati Gnatostomi, con la bocca cioè provvista di mascelle; offrono grande varietà di caratteri minori, mentre in tutte le classi mantengono una sola linea [...] la filogenesi, del dente conoide in tritubercolato, in triconodonte e infine in pluricuspidato. Argomenti di carattere paleontologico ed embriologico depongono pro e contro l'una e l'altra ipotesi; oggi prevale il concetto che processi di fusione ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] dei "nuovi" reticolaristi. Mostra invece che c'è una gran quantità di dati non solo istologici, ma anche fisiologici, embriologici, patologici, in grado di avvalorare la teoria del neurone. Il G., da parte sua, non vuole pronunciarsi sulla questione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] era teoricamente omogenea alle attese del 1757, Haller ebbe certezza di aver conseguito sistemazione compiuta per tutte le proprie tesi embriologiche e nel 1765 le considerò pronte per la stampa. È ovvio che il secondo attacco di Wolff dovesse ormai ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] ai tempi di Haeckel, è certo che alcune affinità e omologie si possono stabilire soltanto in base a ricerche embriologiche. In alcuni casi, specialmente là dove il parassitismo ha profondamente modificato la struttura del corpo, lo studio dello ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] e chimici.
L'aggettivo 'sperimentale' che alla fine dell'Ottocento si aggiungeva a preesistenti ambiti di ricerca, come l'embriologia, indicava appunto una nuova enfasi sullo studio delle cause prossime, come in più occasioni hanno avuto modo di ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] si è avvalsa di schemi presi a prestito da corpora scientifici relativi all'anatomia generale dei tessuti, all'embriologia e alla cristallografia, così come alla fisica e alla chimica degli scambi transmembrana. Quanto all'interpretazione globale dei ...
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embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...