La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] è nello stile argomentativo di Lattanzio; nel descrivere il corpo umano tutte le informazioni di anatomia, persino di embriologia, sono corredate da elementi filologici, volti alla ricerca di un corrispettivo linguistico che aiuti e confermi. Valga ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] sempre in termini di prodotti (ḫprw) del Sole.
f) Un'elencazione di fenomeni biologici, costituente una sorta di trattato embriologico sulla crescita dei bambini nel grembo materno e sullo sviluppo del pulcino nell'uovo. Qui si parla del tempo ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] il più fedele al maestro fra gli allievi di Freud. Anche qui, qualche avventuroso collegamento tra teoria sessuale ed embriologia, ma uno spunto nuovo: l'impianto di una caratteriologia su base sessuologica. Oralità, analità e ambivalenza, genitalità ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] le concezioni generali sulla natura dell'uomo, sulla sua struttura e costituzione corporea, sulle funzioni fisiologiche e sull'embriologia. L'indagine sulla Natura può abbracciare questioni diverse: quale sia la forma della Terra o come si generino ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] la vita umana "fin dal suo concepimento". Alla base di questa impostazione vi erano non soltanto i risultati dell'embriologia moderna, ma anche la convinzione che la medicina fosse un servizio a favore della vita. Si incominciò a considerare ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] In posizione diversa venne a trovarsi la biologia che, nella seconda metà dell'Ottocento, vide nascere i fondamenti dell'embriologia e della fisiologia moderna, della microbiologia di Louis Pasteur - che aprì la strada alle vaccinazioni - e la teoria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] di funzionamento dinamico – cioè astorico – del pianeta, né si accontentarono di delineare una sorta di embriologia deterministica o provvidenzialistica della Terra. Per essi diventò prioritaria la ricostruzione di una sequenza direzionale di epoche ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] alla fisiologia aristotelica (in questo caso indirizzata al De generatione animalium) riguarda la teoria della riproduzione e l'embriologia. La scoperta delle ovaie da parte di Erofilo aveva messo in luce l'esistenza di un analogo femminile dei ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] 1840). Fra Haller e Blumenbach il tramite è Caspar Friedrich Wolff (1733-1794), giustamente considerato il fondatore dell'embriologia moderna. La Theoria generationis (1759) suscita le critiche di Haller e di Bonnet a causa della dottrina epigenetica ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] ai tempi di Haeckel, è certo che alcune affinità e omologie si possono stabilire soltanto in base a ricerche embriologiche. In alcuni casi, specialmente là dove il parassitismo ha profondamente modificato la struttura del corpo, lo studio dello ...
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embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...