RUSSO, Achille
Elena Canadelli
– Nacque il 16 novembre 1866 a Nicotera, in Calabria, terzo di otto fratelli, dal pittore e poeta Domenico e da Francesca Gargano.
Dopo la licenza ginnasiale conseguita [...] .
Biologo dagli interessi interdisciplinari, abile nel disegno, si dedicò a studi di morfologia ed embriologia. Particolarmente significativi furono i contributi sugli Echinodermi. Incentrati sullo studio comparativo di forme embrionali viventi ...
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PATOLOGIA
Alessandro LUSTIG
Antonio TIZZANO
Nino BABONI
Vincenzo RIVERA
Giovanni PEREZ
. Patologia generale. - È quella scienza biologica che indaga le alterazioni funzionali e strutturali degli [...] che allargò grandemente le cognizioni scientifiche nel campo dell'embriologia, F. Magendie e C. Bernard, che illustrarono epigenesi e diede un poderoso impulso allo studio dell'embriologia.
Preceduto da A. Bassi, scopritore del parassita della ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] la teoria di Weismann diveniva un caso particolare di quella di Roux.
Il gruppo di lavori che il G. dedicò all'embriologia sperimentale si inseriva nei temi più dibattuti allora, quelli dello sviluppo a mosaico o regolativo, della regolazione e della ...
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CARRUCCIO, Antonio
Fausta Gallo
Nacque a Cagliari il 17 genn. 1837 da Pasquale e da Raimonda Manca, ed ivi si laureò a ventitré anni in medicina e chirurgia con una tesi sull'emorragia cerebrale nella [...] possibile studiare e ordinare convenientemente collezioni botaniche e zoologiche senza conoscere i dati che vengono forniti dall'embriologia, dalla paleontologia e dall'anatomia comparata. Tale passione per le collezioni lo condusse a creare a Roma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina del XV secolo, e in particolare quella italiana, è stata in molti sensi [...] e critico delle fonti greche della medicina, a suo parere già fraintese dalla cultura latina. Autore di opere di embriologia e di critica testuale, Leoniceno è in grado di interpretare le opere galeniche sullo sfondo della tradizione aristotelica ...
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m. 370 ca. a.C.). È uno dei padri della medicina. Contribuì a trasformare l’arte medica antica in una scienza basata sull’osservazione e sulla spiegazione razionale dei fenomeni.
Sono poche le notizie [...] e sui suoi costituenti fondamentali: elementi, come acqua e fuoco, rapporti fra macrocosmo e microcosmo, panspermia ed embriologia, che rivelano rapporti con il pitagorismo, con Anassagora, Empedocle ed altri. Analogamente, nel trattato sui Venti ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] incisioni chirurgiche per ottenere cicatrici estetiche.
Per la l. lattea o mammaria ➔ lattea, linea.
Biologia
In embriologia, l. primitiva, ispessimento assile dell’ectoblasto che occupa i due terzi posteriori dell’area pellucida del blastoderma di ...
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Antropologia
Società primitive
Termine introdotto nella seconda metà dell’Ottocento dagli antropologi evoluzionisti in riferimento alle prime società umane e alle loro usanze; per estensione, alle società [...] si dicono derivati. Per es., in botanica, una corolla coripetala è p. in confronto a una corolla gamopetala.
In embriologia, linea o stria primitiva, la formazione del solco (negli Uccelli e nei Mammiferi) attraverso cui i materiali mesodermici si ...
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Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] all'esame, permisero altresì di analizzare la minuta struttura degli organismi, estendendo il campo dell'anatomia; e l'embriologia, che progredì di pari passo con il perfezionarsi della tecnica microscopica, venne ad allargare e completare le nostre ...
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Consiste nell'unione di due cellule, per lo più tra loro differenti e prodotte, nelle specie animali e vegetali, da un individuo solo o da due individui. Senza dubbio è il fenomeno biologico più largamente [...] Biologie, Jena 1927; E. B. Wilson, The Cell in Development and Heredity, New York 1925; G. Chiarugi, Trattato di embriologia, Milano 1929; C. Artom, L'origine e l'evoluzione della partenogenesi, ecc., in Memorie della R. Accademia d'Italia, cl ...
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embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...