La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] natura dell’anima e ai suoi rapporti con il corpo, maggiore attenzione era rivolta a problemi di carattere ontologico ed embriologico, mentre nell’indagine sulle parti costitutive dell’intelletto e sui loro rapporti, sia reciproci che con il corpo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] De formato foetu, pubblicato nel 1600, e De formatione ovi et pulli, apparso nel 1621, egli fu l'iniziatore dell'embriologia scientifica. Il De formato foetu è un magnifico studio comparativo, in cui sono descritte le fasi più mature dello sviluppo ...
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simpatico In neurologia, sistema nervoso s. o del gran s.: il sistema adrenergico periferico, costituito da gangli nervosi disposti a paia ai lati della colonna vertebrale e dalle fibre postgangliari che [...] ganglioneuroma, dai quali si ritiene derivi per fenomeni, rispettivamente, di differenziazione e di sdifferenziazione.
In embriologia, simpatogonio, cellula primitiva del tessuto nervoso s., che può evolversi dando origine a cellule simpatiche adulte ...
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SPOROFILLO (da σπορά "seme" e ϕύλλον "foglia")
Enrico Carano
È il nome col quale nelle Pteridofite e nelle Spermatofite vengono indicate le foglie produttrici di spore. Lo sporofillo delle Pteridofite [...] lascerebbero perciò più ricondurre alla loro primitiva origine, se non si ricorresse agli studî di organografia comparata, di embriologia e di teratologia. Nondimeno sorge di tanto in tanto qualche autore a sollevare dubbî sulla natura fogliare degli ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] presso l'ospedale degli Incurabili.
Proseguiva intanto la carriera universitaria: ottenuto l'incarico ufficiale dell'insegnamento dell'embriologia nel 1885, l'anno seguente il F. fu incaricato dell'insegnamento della clinica pediatrica, per la prima ...
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organismo
Concetto tradizionalmente impiegato in relazione alla connessione delle parti in un tutto organizzato finalisticamente, ossia in relazione al «corpo organico» (ὀργανικὸν σῶμα; corpus organicum). [...] uomo). Nel proporre la spiegazione meccanica dell’o. (movimento del cuore, dei muscoli, percezioni sensoriali, embriologia) Descartes richiama espressamente il modello dell’automa: «Vediamo orologi, fontane artificiali, mulini e altre macchine simili ...
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Termine introdotto nell’uso dopo il 1773 per designare, in biologia, l’indirizzo filosofico e metodologico che sostiene: a) la priorità e l’emergenza della struttura anatomico-funzionale dell’organismo [...] l’aveva bollata come «un tessuto delle più arbitrarie affermazioni».
Battuto sul piano della fisiologia, il v. rinacque in embriologia riproponendo ancora una volta l’identificazione (o almeno l’analogia) tra psiche e vita con il neovitalismo di G ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] raggiunti nel recente passato dalle branche più rivoluzionarie della biologia. I fondamenti comuni a diverse scienze, come l'embriologia, la genetica e la teoria dell'evoluzione, che erano stati studiati al livello di cellule, tessuti, organi e ...
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SWAMMERDAM, Jan
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato ad Amsterdam il 12 febbraio 1637, morto ivi il 17 febbraio 1680. Figlio di un farmacista di Amsterdam, aiutò il padre nel raccogliere e ordinare [...] . Per quanto riguarda lo sviluppo degli organismi, fu uno dei primi formulatori della teoria della preformazione (v. embriologia). Scrisse, inoltre, Miraculum naturae seu uteri muliebris fabrica (Leida 1672); e fu uno degli autori delle Observationes ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta della circolazione del sangue accelera la crisi della medicina galenica, [...] stesso, che è dotato di calore e vitalità.
L’aristotelismo di Harvey è alla base dei suoi studi di embriologia, caratterizzati dalla compresenza di idee vitalistiche e di un’attenta osservazione dello sviluppo, struttura e funzione delle parti degli ...
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embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...