SCHENK, Samuel
Embriologo e istologo ungherese, nato a Urmény nel 1840, morto a Schwanberg (Stiria) nel 1902. Studiò a Vienna, dove divenne poi professore e fondò l'istituto di embriologia (1873-1896).
È [...] autore di numerose ricerche di embriologia, anatomia comparata, istologia, e sul problema della determinazione del sesso. Scrisse anche alcune opere riassuntive e trattati, fra cui: Lehrbuch der vergleichenden Embryologie der Wirbeltiere (Vienna 1874 ...
Leggi Tutto
Patologo (Firenze 1907 - Roma 1999). Prof. universitario dal 1948, ha insegnato patologia generale a Padova. Socio nazionale dei Lincei dal 1959. Si è occupato di ricerche di embriologia, di istologia [...] normale e patologica, di biochimica e di fisiopatologia, dedicando particolare interesse alla biochimica e alla fisiopatologia dell'apparato muscolare ...
Leggi Tutto
Barraquer Barraquer, Ignacio
Oculista spagnolo (Barcellona 1884 - ivi 1965). Conseguita la laurea in medicina (1908), studiò numerose altre materie, tra cui arti plastiche, fisica, chimica, botanica, [...] embriologia e parassitologia. Fondò l’unità di oftalmologia di Sant Pau (1928) e il Centro di oftalmologia Barraquer di Barcellona (1941). È ricordato come pioniere della chirurgia della cataratta per aver ideato una tecnica di rimozione per mezzo di ...
Leggi Tutto
Anatomico e istologo (Lione 1861 - Parigi 1927); prof. d'istologia all'univ. di Nancy (1894) e alla Sorbona (1907). Si occupò prevalentemente di istologia e istofisiologia, di embriologia e citologia. [...] Tra le sue opere si ricordano: Éléments d'embryologie de l'Homme et des Vertébrés (1891-96); Traité d'histologie (1904-11), quest'ultimo in collaborazione con P. Bouin e L. Maillard ...
Leggi Tutto
HOLTFRETER, Johannes
Pasquale Pasquini
Biologo nato a Richtenberg il 9 gennaio 1901. Si laureò in scienze (zoologia) a Friburgo in B. nel 1924. Assistente (1928-33) nel reparto di embriologia presso [...] di Rochester, N. Y. (S. U.) e nel 1948 fullprofessor.
Tutti i suoi lavori scientifici vertono nel campo dell'embriologia sperimentale cui ha dato contributi di fondamentale importanza e di vasta portata: notevoli i suoi lavori su espianti da embrioni ...
Leggi Tutto
PORTALE, SISTEMA (fr. système de la veine porte; sp. sistema de la vena puerta; ted. Pfortadersystem; ingl. portal system)
Giuseppe Favaro
È rappresentato in anatomia ed embriologia comparata da vene, [...] nel decorso delle quali si sviluppa, in seno a determinati visceri a struttura ghiandolare, un sistema di vasi capillari, cosicché la vena rimane suddivisa in un tronco afferente al viscere, che costituisce ...
Leggi Tutto
Anatomista e biologo tedesco (Dinslaken 1849 - Rostock 1927). Giunse agli studî di medicina dopo quelli di scienze naturali, matematica e filosofia. Insegnò (1889-96) anatomia comparata, istologia ed embriologia [...] a Dorpat e anatomia (1896-1921) a Rostock. I suoi studî vertevano su meccanica dello sviluppo, rigenerazione e partenogenesi ...
Leggi Tutto
MIHALKOVICS, Géza
Agostino Palmerini
Anatomista, nato il 31 gennaio 1844 a Budapest, ivi morto l'11 luglio 1899. Si laureò nel 1869 a Budapest dove conseguì nel 1874 la libera docenza; fu professore [...] nel 1878 e nel 1888 successe a J. v. Lenhossek.
Compilò in ungherese un trattato d'anatomia e d'embriologia generale; i suoi lavori più importanti si riferiscono allo sviluppo del cervello, dei reni, degli organi dei sensi, all'anatomia comparata ...
Leggi Tutto
Anatomista e istologo italiano (Trieste 1872 - Torino 1965), prof. di anatomia umana (dal 1916) nelle univ. di Sassari, Palermo, Torino; socio nazionale dei Lincei (1926). Ha eseguito indagini di anatomia [...] ed embriologia umana e comparata; soprattutto importanti sono le sue numerose ricerche di citologia e istologia, in cui si valse anche del metodo della coltura dei tessuti in vitro, che egli introdusse in Italia. Di particolare interesse gli studî ...
Leggi Tutto
ONTOGENESI (dal gr. ὄν "ente" e γένεσις "generazione"; ted. Keimesentwicklung)
Termine introdotto da E. Haeckel (1866) per indicare lo sviluppo dell'individuo, che viene studiato da quella branca della [...] biologia detta embriologia (v.). I processi varî e complessi, di accrescimento e differenziamento, che subisce l'organismo animale per raggiungere, dall'uovo, la forma dell'adulto, costituiscono la sua ontogenesi. Questa si contrappone alla ...
Leggi Tutto
embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...