Biologo (Daugavpils 1840 - Pietroburgo 1901), prof. nell'univ. di Pietroburgo; socio straniero dei Lincei (1887). Autore di lavori fondamentali sull'embriologia dei Tunicati (1866-71), nei quali dimostrò [...] , del balanoglosso (1860), dell'anfiosso (1867), dei Ctenofori e di varî Vermi e Artropodi. La sua opera embriologica fu notevolissima anche per le considerazioni generali (derivazione dei Vertebrati, generalità della gastrulazione in tutti i Metazoi ...
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ORECCHIO
Silvio RANZI
Umberto CALAMIDA
Paul LESTER
Umberto CALAMIDA
(fr. oreille; sp. oreja; ted. Ohr; ingl. ear).
Anatomia e Embriologia comparate. - Negli embrioni dei Vertebrati (v. fig. 1), [...] appena il tubo neurale si è chiuso, si notano due ispessimenti dell'ectoderma, che riveste il corpo, posti uno a destra, l'altro a sinistra del rombencefalo. Questi due ispessimenti (piastre uditive) si ...
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INNESTI e TRAPIANTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giovanni RAZZABONI
. Biologia. - Con questi termini si indicano nelle ricerche sperimentali di zoologia e di embriologia, speciali tecniche che [...] di vista causale, lo sviluppo dei più varî organi: occhio, orecchio, arto, rene, abbozzo branchiale, cuore, ecc. (v. embriologia, XIII, p. 873 segg.).
Trapianti e innesti post-embrionali e negli adulti. - Nei Vertebrati sono stati compiuti trapianti ...
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Biologo tedesco (n. Monaco di Baviera 1902 - m. 1970); prof. di zoologia all'univ. di Berna. Ha eseguito numerose ricerche di embriologia sperimentale (induzione neurale, sviluppo dei gangli spinali, azione [...] di sostanze chimiche sullo sviluppo dell'uovo di Tubifex) e di citologia (ultrastruttura del citoplasma). Tra le opere Einführung in die physiologische Embryologie (1946) ...
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Anatomista italiano (Castelletto di Chiusdino, Siena, 1859 - Fi renze 1944), prof. (1890) a Firenze, socio nazionale dei Lincei (1930). È autore di molte importanti ricerche di embriologia, nonché di [...] varî trattati: Istituzioni di anatomia dell'uomo (1901-1920, e successive numerose edizioni); Trattato di embriologia (4 voll., 1929-44); fondatore del Monitore zoologico italiano con E. Ficalbi (1890), e dell'Archivio italiano di anatomia e ...
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striscia Pezzo di materiali vari di spessore sottile, con uno sviluppo in lunghezza molto superiore a quello in larghezza. biologia In embriologia, s. lattea, ispessimento dell’ectoderma che nell’embrione [...] dei Mammiferi Placentati precede nello sviluppo il differenziamento della cresta o linea del latte. In corrispondenza di tale s. si addensano cellule mesenchimatiche e capillari sanguigni. botanica In ...
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Biologo tedesco (Zittau 1858 - Marburgo 1946); prof. a Marburgo, autore di molte notevoli ricerche, specialmente nei campi della morfologia sperimentale (rigenerazione nei lombrichi), dell'embriologia [...] (sviluppo di Dinophilus, dei Cefalopodi, dei Gasteropodi), della citologia (ovario degli Insetti). In collaborazione con K. Heider scrisse un classico trattato di embriologia comparata: Lehrbuch der vergleichenden Entwicklungsgeschichte (1890-1910). ...
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Botanico italiano (Alba 1901 - Ferrara 1970); dal 1942 prof. di botanica nell'univ. di Ferrara. I suoi numerosi lavori riguardano morfologia, fisiologia, embriologia, citologia, patologia vegetale e microbiologia; [...] da segnalare i suoi studî sull'antagonismo tra ceppi di Penicillium e sulla coltura dei tessuti vegetali in vitro ...
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Anatomista ed embriologo statunitense (Baltimora 1889 - Huntsville 1981). Prof. all'univ. di Rochester (1923), dal 1940 al 1955 diresse il dipartimento di embriologia a Baltimora. Si devono a C. l'identificazione [...] del progesterone e il rilievo degli effetti dell'ormone estratto dal corpo luteo sulla mucosa uterina. C. ha ben contribuito alla conoscenza della fisiologia del ciclo mestruale e delle cause dei difetti ...
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Zoologo (Darmstadt 1803 - ivi 1873), ispett. nel museo di Darmstadt; si occupò di Vertebrati fossili e di problemi di classificazione e di embriologia, con concetti simili a quelli che più tardi furono [...] esposti da Darwin, del quale può considerarsi precursore. Pubblicò tra l'altro: Die gavialartigen Reptilien aus der Liasformation (1842-44); Beiträge zur Kenntnis der urweltlichen Säugetiere (1855-62) ...
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embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...