MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] und ihren semiologischen und klinischen Wert, in Zeitschrift für klinische Medizin, 1892, vol. 21, pp. 415-458), sull'ematologia (Sulla semjologia e sulla patologia del sangue, in Giorn. internazionale delle scienze mediche, XIII [1891], pp. 321-326 ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] del metabolismo dei grassi e delle proteine. Risalgono a quell'epoca anche i suoi primi interessi per gli studi di ematologia; si occupò della funzione lipolitica del sangue e dei metodi per dosare i grassi.
Fu attento anche alle recenti acquisizioni ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] dal 1963 fu anche presidente della sezione italiana dell'Intemational Academy of pathology e della sezione romana della Società di ematologia. Nel 1956 gli fu conferita la medaglia d'oro dei benemeriti della scienza, della cultura e dell'arte. Morì a ...
Leggi Tutto
PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] Torino 1906; La genesi endoteliale dei mononucleati del sangue, Siena 1907 (il volume comparve anche in lingua francese). Su temi ematologici, Patella condusse anche un giro di conferenze in Francia, che lo portò a Lione (24 maggio 1910) e Parigi (27 ...
Leggi Tutto
LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] funzioni epatiche dei pellagrosi, in Gazzetta degli ospedali e delle cliniche, XXII [1901], pp. 1383-1386; Contributo all'ematologia della pellagra, ibid., pp. 1401 s.; Sulle sostanze estrattive riduttrici delle urine nella pellagra e in altri stati ...
Leggi Tutto
FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] corpuscolare e alla definitiva accettazione del sistema di W. Harvey avevano già imposto all'attenzione lo studio dell'ematologia. Segnalati, più volte nel corso del 1667, a un mondo scientifico ormai europeo, nelle Philosophical Transactions, nel ...
Leggi Tutto
CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] Torino, XXXII [1896-97], pp. 869-877).
Di particolare importanza appaiono gli studi condotti dal C. in campo ematologico, che gli consentirono scoperte di notevole rilievo teorico e pratico. Anzitutto, applicando allo studio delle cellule ematiche la ...
Leggi Tutto
DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] a proprietà intrinseche del siero.
Notevoli contributi apportò con le sue ricerche anche nel campo della ematologia dedicandosi, come molti ricercatori dell'epoca, allo studio delle emolisine secondarie nella malaria umana e nella piroplasmosi ...
Leggi Tutto
INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] pp. 1195-1274; La terapia delle leucemie, Pavia 1955) e al V congresso della Società internazionale di ematologia, tenutosi a Parigi nel 1954, illustrò le modificazioni morfologiche indotte dai chemioterapici nelle cellule normali e patologiche (Le ...
Leggi Tutto
BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] dal B., che poteva fungere da citometro e da cromometro, e che ha tuttora la più larga applicazione negli studi ematologici e nella pratica clinica -, si giunge alle fondamentali memorie sulle piastrine, pubblicate dal B. nel 1883-84: Di un nuovo ...
Leggi Tutto
ematologia
ematologìa s. f. [comp. di emato- e -logia]. – Ramo della scienza medica che si occupa dello studio, in condizioni fisiologiche e patologiche, del sangue e degli organi e tessuti che lo generano (sistema emopoietico). E. forense,...