In ematologia forense, metodo di ricerca del sangue, effettuato deponendo su una macchia una soluzione di celloidina e osservando al microscopio la presenza di globuli rossi. ...
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(o monocita) In ematologia, elemento maturo, rinvenibile in circolo, della serie monocitica (➔ leucocito); deriva dal monoblasto, morfologicamente simile al mieloblasto e a sua volta derivato dal precursore [...] midollare pluripotente. I m. sono cellule a nucleo polimorfo e citoplasma tenuamente basofilo, con un diametro di 12-25 μm. Intervengono nel riconoscimento dell’antigene e nella risposta immunitaria; eliminano ...
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Linguistica
Fenomeno di soppressione di una vocale o sillaba iniziale. Rientra nell’ambito dei mutamenti fonetici per eliminazione, come la sincope e l’apocope; è frequente nel parlato (stasera per questa [...] sera, dove avviene la fusione tra nome e aggettivo dimostrativo) e nei testi letterari (verno per inverno).
Medicina
In ematologia, termine indicante un gruppo di tecniche per rimuovere dal sangue uno o più dei suoi componenti: proteine plasmatiche ...
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Vaccino
Augusto Panà
Anna Spinaci
Il termine vaccino (dall'aggettivo latino vaccinus, derivato di vacca, "vacca") in origine fu utilizzato per indicare sia il vaiolo dei bovini (vaiolo vaccino) sia [...] Vaccini combinati per nuove vaccinazioni, "Vaccinazione 2000", 1994, 31, pp. 1-3.
v. del gobbo, Immunologia ed ematologia, Padova, Piccin-Nuova libraria, 1999.
b. deodato, Le frontiere non fermano la diffusione delle malattie infettive, "Vaccinazione ...
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ematologia
ematologìa s. f. [comp. di emato- e -logia]. – Ramo della scienza medica che si occupa dello studio, in condizioni fisiologiche e patologiche, del sangue e degli organi e tessuti che lo generano (sistema emopoietico). E. forense,...