Raccolta circoscritta di sangue nella cavità peritoneale e specialmente nello spazio retrouterino. Si origina per lo più da una gravidanza extrauterina e dall’aborto tubarico secondario. Può assumere dimensioni notevoli e, in ogni caso, necessita d’intervento chirurgico (evacuazione e, all’occorrenza, legatura del vaso sanguinante).
Nell’uomo l’e. costituisce la forma infiammatoria emorragica cronica ...
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Particolare forma di salpingite, caratterizzata da ispessimento della parete tubarica per proliferazione connettivale; p. emorragica, varietà emorragica che può essere causa di ematocele. ...
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Con questo termine s'intende una raccolta di sangue stravasato nella compagine dei tessuti; se il sangue si raccoglie in una cavità preesistente e tappezzata da sierosa si parla d'ematocele (v.); quando [...] la cavità preesistente è tappezzata da mucosa, essa dà il nome alla raccolta: (ematometra, ematocolpo, ematosalpinge, ecc.).
Se i vasi, che si sono rotti o per trauma o spontaneamente per un processo patologico, ...
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NÉLATON, Auguste
Mario Donati
Chirurgo, nato a Parigi il 17 giugno 1807, morto il 1° settembre 1873. Laureato nel 1836 con una tesi sulle affezioni tubercolari delle ossa, divenne professore aggregato [...] suo catetere elastico di caucciù è divenuto di uso comune in chirurgia urinaria. I capitoli di patologia riguardanti l'ematocele retrouterino e i polipi naso-faringei furono da lui particolarmente rinnovati.
Scrisse: Traité des tumeurs de la mamelle ...
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LORETA, Pietro
Agostino Palmerini
Chirurgo, nato a Ravenna il 10 gennaio 1831, morto a Bologna il 20 luglio 1889. Combatté nel 1849 per la libertà della patria; nel 1866 fece la campagna del Trentino [...] e della colonna vertebrale (1875), sul cateterismo esofageo per corpi estranei (1876), sullo specillo di Favre (1879), sull'ematocele della vaginale del testicolo (1879), sulle lesioni violente dell'encefalo (1879); operò, ma con esito infausto, la ...
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Spandimento di sangue nel cavo addominale, quale si può avere dopo interventi operativi in cui l'emostasi sia stata praticata in modo insufficiente o imperfetto, oppure dopo traumatismi come cadute, violente [...] masse compatte nelle parti più declivi del cavo addominale dove rimangono a lungo circondandosi d'una capsula (v. ematocele). Il residuo dell'emorragia può durevolmente permanere sotto forma d'accumuli di pigmenti derivanti dalle trasformazioni dell ...
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Con questo termine s'intende, in senso generale, la fuoriuscita di sangue in massa dai vasi sanguigni (e quindi non la fuoruscita isolata d'elementi costitutivi del sangue). L'emorragia si dice interna, [...] con l'urina; metrorragia, dall'utero per i genitali esterni; menorragia, l'aumento patologico per quantità del flusso mestruale; ematocele è la raccolta di sangue in una cavità sierosa preformata; emartro è la raccolta di sangue nelle articolazioni ...
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GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] può essere trattato con metodi operativi varî: resezione parziale o totale della vaginale, eversione della vaginale, ecc. L'ematocele della vaginale, o pachivaginalite emorragica, è in genere associato a riduzione di volume del testicolo. La cura può ...
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LAURO, Vincenzo
Ettore Calzolari
Nacque il 1° febbr. 1856 a Palma Campania, presso Napoli, da Agostino, che esercitava la professione legale, e Teresa Peluso. Completati i corsi primari, decise di avviarsi [...] d'isterectomia sopravaginale per fibromioma, ibid., XIII (1891), pp. 537-556; Contributo alla etiologia ed alla cura chirurgica dell'ematocele retrouterino, in Atti della R. Acc. medico-chirurgica di Napoli, XLIX (1895), pp. 71-86; Enorme miofibroma ...
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MELCHIORI, Giovanni Battista
Ilaria Gorini
– Nacque il 1° ag. 1811 a Monzambano, nel Mantovano, da Cesare e Barbara Zaniboni.
Nel 1831, compiuti gli studi classici presso l’i.r. liceo di Verona, si [...] testicolo e del cordone spermatico. Note cliniche …, ibid., 1866, vol. 196, pp. 225-331; Dell’emorragia e dell’ematocele da puntura dell’idrocele della tonaca vaginale nelle aberrazioni del testicolo e del cordone spermatico, ibid., 1870, vol. 213 ...
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ematocele
ematocèle s. m. [comp. di emato- e -cele1]. – 1. Nel linguaggio medico, raccolta circoscritta di sangue nella cavità peritoneale e spec. nello spazio retrostante all’utero, causata per lo più da una gravidanza extrauterina e dall’aborto...
pachisalpingite
s. f. [comp. di pachi- e salpingite]. – In medicina, particolare forma di salpingite, caratterizzata da ispessimento della parete tubarica per proliferazione connettivale; p. emorragica, varietà emorragica di pachisalpingite...