DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] Ancora bambino il D. perdette la madre e l'avo paterno, cui era attaccatissimo, ed ebbe il padre colpito da (Brescia nel sec. XVIII), Berlino s.a.; Id., Unpoeta bresciano alla corte di Carlo Emanuele III, D. D., in Torino, XIV (1934), 9, pp. 14-22; H ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] 1529 e fu affidato insieme con i fratelli alla tutela dello zio paterno Francesco. Lo stesso L. attesta in un suo componimento latino che impedire l'espatrio degli eretici perseguitati dal duca di Savoia Emanuele Filiberto.
Il 16 apr. 1562 il L., in ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] famiglia si estinguesse. Fortuna assai diversa ebbe un altro zio paterno del L., il referendario Gian Giacomo, che nel 1693 fu , p. 13; G. Claretta, Storia del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II, duca di Savoia, Genova 1877-78, II, pp. 467-486; G ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] del D.: Bianca (o Bianca Maria), menzionata nel testamento paterno del 1607, e Cosimo, legittimato nel 1621.
Partecipe delle ministri mantovani Chieppio e Iberti l'aiuto francese contro Carlo Emanuele I di Savoia. Al cardinale il D. prometteva anche ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] conoscenti tutto ciò gli valse, con pungente riferimento al mestiere paterno, il titolo di "duca di cacao" che metteva in al servizio del cardinale Antonelli, faceva colpo su Vittorio Emanuele II: la relazione durò pochissimo ma, a dire della ...
Leggi Tutto
SALVADORI PALEOTTI, Gioconda Beatrice (Joyce Lussu)
Chiara Cretella
– Nacque a Firenze l’8 maggio 1912, terzogenita del conte Guglielmo e di Giacinta Galletti de Cadilhac.
Il padre fu un teorico positivista, [...] aristocrazia in una miscela illuminante: quando il nonno paterno aderì pienamente al fascismo, il padre di conversazioni incise su nastro, Milano 1996; Ricordando J. L. Foto di Emanuela Sforza, Ancona 1999; La vita è infinita. Ricordo a più voci di ...
Leggi Tutto
SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] nuovamente a Roma alla fine del 1898, all’opera per Giuseppe Paternò Alliata principe di Manganelli, l’artista firmò nel 1899 la onoranze per i suoi settant’anni, e il re Vittorio Emanuele III lo nominò commendatore della Corona d’Italia. Nel 1905 ...
Leggi Tutto
PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] in un turno di suppletive del 1893 nel collegio di Paternò, rientrò alla Camera nel 1895 quale deputato del collegio di Roma 1895; Commemorazione del 20 settembre al Teatro Vittorio Emanuele in Messina, Messina 1902; Funzioni e obbiettivi del Partito ...
Leggi Tutto
VENTIMIGLIA, Giovanni.
Orazio Cancila
– Sesto marchese di Geraci (Gerace, per le fonti napoletane), principe di Castelbuono e principe di Belmontino, nacque probabilmente a Messina nel 1678 da Francesco [...] di Butera, di Castelvetrano, di Pietraperzia e di Paternò. Prima di lasciare Palermo per Messina, da dove presso il museo Salinas di Palermo, dono nel 1901 di Vittorio Emanuele III. Risulta coniata nella Zecca imperiale di Vienna nel 1725 e ...
Leggi Tutto
CATTOLICA, Giuseppe Bonanno Filingeri principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo alla fine di dicembre 1716, secondogenito del principe Francesco e di Anna Maria Filingeri e Ventimiglia. Ebbe [...] 1º febbr. 1730, per la morte dello zio paterno Gaetano, fu investito del titolo di duca di Foresta, 254-255, 328; X, ibid. 1872, pp. 48, 93, 95, 136; F. M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Diario palermitano, ibid., XII, ibid. 1873, pp. 53, 59, 80- ...
Leggi Tutto
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...