PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] il padre (1925-27), sul viale Vittorio Emanuele a Bergamo, esempio originale e compiuto di moderna . G.R. Crippa, P. P.: architetto e pittore geniale, Bergamo-Roma 1967; G. Muzio, Omaggio a P. P., in La Rivista di Bergamo, 1967, n. 7 (luglio), pp ...
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VIALARDI, Francesco Maria
Luca Vaccaro
VIALARDI, Francesco Maria. – Discendente dall’antico ramo nobiliare e filoimperiale dei Vialardi de Verono, nacque a Vercelli nel luglio di un anno compreso tra [...] il conte Alfonso de La Motta di Langosco, futuro funzionario di Carlo Emanuele I di Savoia presso la corte del re Filippo II di Spagna.
Angelo Grillo, Curzio Gonzaga, Giovan Battista Marino, Muzio Manfredi e Battista Guarini, quest’ultimo forse già ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] commissionato il gruppo marmoreo Il Valore militare per il ponte Vittorio Emanuele II a Roma che gli valse, due anni dopo, la Monumento ai caduti in guerra di Milano ideato da G. Muzio. Nel 1937, vinta la cattedra di scultura dell'Accademia ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] storico I. La Lumia, l'artista G. Meli, la poetessa R. Muzio Salvo. Fu proprio in questo clima colto, nutrito di passioni civili, che che unisce le mani destre della Sicilia e di Vittorio Emanuele II.Nel 1866 il municipio di Palermo gli commissionò ...
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TOSI, Giovanni
Gabriella Olivero
TOSI (Toso, Tonso), Giovanni. – Nacque a Milano nel 1528 dalla famiglia dei conti Tosi.
Il nonno paterno, Michele, fu avvocato fiscale, questore dell’Annona e consigliere [...] favore era intervenuto Francesco de’ Medici ed è probabile che anche Emanuele Filiberto abbia preso a cuore la sua causa. Tornato in libertà si riunì il 10 giugno 1594 a casa del marchese Muzio Sforza Colonna, e si dedicò alla traduzione in latino ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] decreto di nomina da parte del governo di Vittorio Emanuele II ne impedirono di fatto la traslazione.
Con I, a cura di V. Carbone, Roma 1962, pp. 100, 161, 175; G. Muzio, Una grande figura del Vaticano I. Mons. P. M. F., in Osservatore romano, 28 ...
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PRANDI, Fortunato
Davide Tabor
PRANDI, Fortunato. – Nacque a Camerana, nel Cuneese, il 21 luglio 1799 da Giuseppe, notaio, e da Maria Muzio.
Nel 1816 entrò giovanissimo nell’esercito sardo come membro [...] , e vi restò fino al 1820 quando, su sua richiesta, fu posto in aspettativa per motivi familiari da Vittorio Emanuele I con il grado di sottotenente di fanteria. Cominciò dunque la breve esperienza lavorativa nelle Regie Poste, subito interrotta per ...
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BETTINI (Betino), Sforza
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Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] degli Sforza, quasi figlio illegittimo, tra tanti, di Muzio Attendolo.
Questa ipotesi, che non trova riscontro nelle 20-25, 28; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto,I, Torino 1892, pp. 114, 117; A. Dina, Iolanda duchessa ...
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STEFONIO, Bernardino
Francesco Lucioli
– Nacque in Sabina, nell’attuale Poggio Mirteto, l’8 dicembre 1560 (secondo l’Elogium premesso alla sua raccolta di Posthumae [...] prosae, Roma 1658). Non si [...] cardinale Alessando Farnese, ed ebbe tra i propri maestri Muzio Vitelleschi e Francesco Benci. Il 2 febbraio 1580 après les manuscrits du Fondo gesuitico de la Bibliothèque nationale Vittorio Emanuele II, in Mélanges de l’Ecole française de Rome. ...
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RIMINI, Giacomo
Giancarlo Landini
RIMINI, Giacomo. – Nacque a Verona il 26 marzo 1888 da Riccardo, ebreo di ascendenza sefardita, che fu anche presidente della Comunità ebraica di Verona, e da Giulia [...] a Trieste nel 1935, direttore Hermann Scherchen). Cantò Tosca nel 1932 al Vittorio Emanuele di Rimini e al San Carlo di Napoli, nel 1933 all’Opera di Roma (con Gigli e Claudia Muzio) e al Carlo Felice di Genova; in quell’anno prese parte alla storica ...
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