FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] ritornato al castello di Montoggio dalla Francia con "molta gente e cavalli".
A metà aprile 1507, subito dopo l'elezione ducale di Paolo 3.000 uomini e coadiuvato dall'abile capitano Emanuele Fieschi. Ripresa Rapallo, dovette desistere dalla ...
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CORTELAZZO (Cortellazzo), Antonio
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Tomasi, nacque a Vicenza il 18 febbr. 1820; mancano notizie precise sulla formazione di questo cesellatore che arrivò a tale perfezione [...] del C. è una spada con fodero, destinata a Vittorio Emanuele II, che fu esposta a Firenze nel 1861 ed è oggi annota: "Poiché non ha figli, spende i suoi soldi in carri e cavalli-guida quattro ponies", e ricorda di aver visto a Venezia in quell'anno ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] Repubblica di Genova contro l'invasione di Carlo Emanuele I di Savoia.
Sebbene personalmente contrario all'intervento fanti spagnoli contro trentamila francesi appoggiati da diecimila cavalli e quattromila guastatori, che lavorarono per un mese ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] , La sagra di s. Marta (1882), e nella ritrattistica risorgimentale: L'imperatore Napoleone III a cavallo, e Re Vittorio Emanuele II a cavallo (1876; Solferino, torre); Nove generali (Padova, Museo di Solferino e San Martino), La famiglia sabauda ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] , ma la ragione ufficiale era di sostenere presso Emanuele Filiberto la proposta, di ispirazione pontificia, di una anno del C. a Napoli: egli si incaricava di procurar cavalli per le scuderie ducali, ma nei suoi dispacci corrono cifre tanto ...
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COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] gentiluomo e scudier de bocca" della casa di Emanuele Filiberto e la carica di "cappitano d' l'incarico, insieme con un certo capitano Saint-Martin, di riunire duecento cavalli. Caterina de' Medici era informata, da una spia, di tutti i preparativi ...
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ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] venne solennemente inaugurato con il dramma musicale di Francesco Cavalli Scipione Affricano (libretto di N. Minato), preceduto da per merito dell'A., desideroso di ottenere da Carlo Emanuele II qualche carica onorifica a corte e di stabilirsi a ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] procurò a uno dei due l'incarico di tenente della compagnia di cavalli di Brescello e all'altro un canonicato.
Non è noto l' di Filippo II di Spagna, moglie del duca di Savoia Carlo Emanuele e madre di Isabella che aveva sposato Alfonso III d'Este, ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] Maggiore della divisione lombarda. Nel 1850, da Vittorio Emanuele II, fu decorato della croce di cavaliere dell'Ordine sussidiata dal governo. Agli studi unì la passione per i cavalli delle cui razze pregiate curò la selezione.
Si spense a Barbania ...
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GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] Carlo V per fargli dono di alcuni cavalli provenienti dai famosi allevamenti gonzagheschi. Dopo il storia di Mantova, III, Mantova 1831, p. 56; R. Quazza, Emanuele Filiberto di Savoia e Guglielmo Gonzaga (1559-1580), in Atti e memorie della ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...