Nell’italiano attuale, come in altre lingue moderne di cultura, il ➔ genere femminile e il genere maschile non sono rappresentati in eguale misura tra i nomi d’agente correnti (➔ agente, nomi di). In tempi [...] , oggi, più di altri reattivo a queste difficoltà, anche perché è specialmente nell’ambito lavorativo che si misura l’emancipazionefemminile. Prova ne sia il fatto che per casi inversi, ovvero di nomi in -a usati per professioni tipicamente maschili ...
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Parker, Dorothy (nata Dorothy Rothschild)
Patrick McGilligan
Scrittrice e sceneggiatrice statunitense, nata a West End (New Jersey) il 22 agosto 1893 e morta a New York il 7 giugno 1967. Figura di spicco [...] (1939; trad. it. di E. Montale, Il mio mondo è qui, 1943), segnalati come suggestivo e importante contributo all'emancipazionefemminile.Il suo primo approccio con il cinema si era verificato nel 1920, con le didascalie realizzate per un film muto ...
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Antigone
Massimo Di Marco
La coraggiosa eroina della libertà di coscienza
Nella mitologia greca la giovane Antigone sfida il potere e sacrifica la vita pur di assicurare al corpo del fratello Polinice [...] . Il suo gesto coraggioso e le nobili motivazioni che lo ispirano hanno fatto di lei un simbolo dell'emancipazionefemminile e della libertà di coscienza contro ogni sopraffazione esterna
Antefatti del mito
Figlia di Edipo e Giocasta, Antigone ...
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Pune
Città dell’Unione Indiana, nello Stato del Maharashtra, a sud-est di Mumbay. Durante il sec. 17° faceva parte del sultanato di Ahmadnagar. Nel sec. 18° divenne la capitale dell’impero maratha e [...] ), capo effettivo del governo; fu conquistata dagli inglesi nel 1817. Nel 19° sec. fu tra i centri di irradiazione nell’India occidentale del movimento di riforma socio-religiosa e vi ebbero sede numerose associazioni per l’emancipazionefemminile. ...
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RAVERA, Camilla
Militante comunista, nata ad Acqui il 18 giugno 1889. S'iscrisse alla sezione torinese del PSI nel gennaio del 1918. Fu con il gruppo di Gramsci fondatore del PCI in Italia nel 1921 e [...] " che ebbe inizio nel marzo del 1921 e affrontò subito gli aspetti principali della condizione e dell'emancipazionefemminile, occupandosi particolarmente della situazione delle lavoratrici più oppresse e sfruttate. Nel luglio del 1922 assunse la ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] ; Charles Reade pratica i più scientifici metodi realistici documentandosi come farà lo Zola. Un altro segno dei tempi è l'emancipazionefemminile che si manifesta in un numero di romanziere di prim'ordine: oltre alla Eliot, Charlotte Brontë, la cui ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] mitologia e i canti del popolo; C. Collett derivò dalla propria appassionata esperienza, insieme con l'idea dell'emancipazionefemminile, la rappresentazione della realtà dell'epoca. E il movimento culminò dopo il '60 nelle prime romantiche opere dei ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] bassi livelli di istruzione, per l'esclusione di larga parte della popolazione femminile dall'accesso al lavoro, per la limitata libertà di espressione e di pubblica, lotta alla povertà, emancipazionefemminile, istruzione delle giovani generazioni, ...
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LENER, Salvatore
Maria Beatrice Fisso
Giurista e gesuita, nato a Marcianise (Caserta) l'8 agosto 1907, morto a Roma il 9 marzo 1983. Laureato in giurisprudenza a Roma, fu per qualche tempo assistente [...] e controbilanciò questa avversione proponendo un allargamento del regime delle nullità matrimoniali. Trattò anche dei problemi dell'emancipazionefemminile, sottolineando non solo la "uguaglianza di diritti" per l'uomo e la donna, ma la loro pari ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] , l'esistenza di impiegati subalterni di sesso femminile (dattilografe, stenotipiste, perforatrici) procura agli impiegati di questa società futura e degli uomini che in essa vivranno emancipati è come un mosaico composto di un'infinità di tessere. ...
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maschiocentrismo s. m. In senso polemico o ironico, il fatto di esprimere un punto di vista o di prendere posizioni in cui è centrale la figura maschile. ◆ [Camilo Josè Cela] Dopo aver invocato Santa Rita, con voce stentorea, perché gli ridesse...
emancipazionista
agg. Dell’emancipazione, che promuove l’emancipazione. ◆ mentre negli scritti delle italiane la rivendicazione dell’unità nazionale mette in secondo piano le rivendicazioni di tipo emancipazionista, in Francia queste ultime...